Riforma Cartabia, fino a 6 anni niente carcere. Anche per corruzione e rapina

Previsti gli arresti domiciliari e i lavori socialmente utili come pene alternative

Politica
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Riforma Cartabia, fino a 6 anni niente carcere. Anche per corruzione 

La riforma della Giustizia voluta dalla ministra Marta Cartabia rischia di diventare una vera e propria svuota carceri, perchè per molti reati fino ad una pena di 6 anni, scatteranno misure alternative come gli arresti domiciliari e i lavori socialmente utili. Nella nuova norma - si legge sul Fatto Quotidiano - si alza l’asticella rispetto a quella attualmente in vigore, vengono comprese infatti anche le pene fino a 6 anni per “ulteriori specifici reati” oltre quelli già previsti dal codice di procedura penale. Quali, non è chiaro.

Il rischio è - prosegue il Fatto - che se la riforma diventerà legge, in molti riusciranno a evitare il carcere. E nei fatti in questa categoria rientrano se non tutti, molti reati. Come corruzione, rapina, associazione a delinquere, concorso esterno e così via. Gli escamotage sono presto fatti. Facciamo un esempio. Un uomo viene condannato a 9 anni. È incensurato e con le attenuanti generiche la condanna passa a 6. Ma ha anche scelto il rito abbreviato e ottiene un ulteriore sconto di pena di un terzo. Si arriva così a una condanna finale a 4 anni.