Salvini sul processo Open Arms: "Non sono preoccupato, fiducioso e determinato"
Dichiarazioni a Bruxelles, intervista a De Telegraaf e solidarietà dei Patrioti: il leader della Lega si prepara all'udienza di domani a Palermo
Matteo Salvini
Salvini verso il processo Open Arms: “Difendere l’Italia non è un crimine”
Matteo Salvini si prepara a comparire domani davanti ai giudici del carcere Pagliarelli di Palermo per il processo Open Arms. Una giornata cruciale, ma che il leader della Lega affronta con determinazione e fiducia, come ha dichiarato oggi durante un’intensa giornata di interventi e interviste.
Bruxelles: solidarietà dai Patrioti e un richiamo a Ezra Pound
Intervenendo al summit dei Patrioti a Bruxelles, Salvini ha ricevuto il sostegno degli alleati, che hanno indossato magliette con la scritta: “Salvini colpevole di aver difeso l’Italia”. Nel suo discorso, il ministro ha citato Ezra Pound: “Se un uomo non è disposto a correre un rischio per le sue idee, o non valgono niente le sue idee o non vale niente lui”.
“Non sono preoccupato, sono fiducioso e determinato”, ha affermato Salvini, che ha sottolineato di considerare il processo non una sfida personale, ma una questione politica che riguarda il diritto di un Paese di difendere i propri confini.
L’intervista a De Telegraaf: “Un pericoloso precedente”
Nella sua intervista al quotidiano olandese De Telegraaf, Salvini ha definito il processo un “pericoloso precedente” per l’Europa. “Questa non è una causa contro Open Arms, ma contro di me. Una condanna non solo sarebbe una figuraccia per l’Italia, ma creerebbe un precedente pericoloso per tutti i ministri europei. Potrebbero chiedersi se fermare i migranti sia ancora possibile”.
Il ministro ha ricordato che la decisione di bloccare lo sbarco dei migranti era in linea con il programma elettorale della Lega, sostenuto dagli elettori e dall’intero governo dell’epoca.
Riflessioni su giustizia e politica
Commentando l’assoluzione di Matteo Renzi nel processo Open, Salvini ha ribadito l’importanza di separare politica e magistratura: “Noi non mandiamo a processo i nostri avversari. Ora mi aspetto che Italia Viva voti con noi per riformare la giustizia, introducendo la responsabilità civile dei magistrati e la separazione delle carriere”.
Diretta live in serata e processo domani
In serata, Salvini sarà protagonista di una diretta live per aggiornare sostenitori e cittadini. Domani, l’udienza è fissata alle 9:30 al carcere Pagliarelli di Palermo. La sentenza potrebbe arrivare in giornata, ma al momento non ci sono conferme.
“Difendere i confini del proprio Paese non è un crimine”, ha concluso Salvini. Le sue parole e il sostegno ricevuto oggi segnano un punto fermo in una vicenda che ha acceso un acceso dibattito politico e giudiziario a livello nazionale e internazionale.