Sardegna, Antimafia: 7 impresentabili: 5 nella maggioranza di Centrodestra

Regionali, tutti i nomi dei candidati finiti nel mirino

di Redazione
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Valerio De Giorgi è stato rinviato a giudizio il 14 giugno 2022 per corruzione

In Sardegna sono sette i candidati consiglieri regionali che risultano in violazione del codice di autoregolamentazione, secondo le verifiche della commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali. Cinque sono candidati nelle liste del centrodestra, uno in quelle del Campo largo del centrosinistra, e uno nella 'Coalizione Sarda'. Nella coalizione di centrodestra che sostiene il candidato presidente Paolo Truzzu sono Valerio De Giorgi (lista Democrazia Cristiana con Rotondi), consigliere regionale uscente; Sergio Oriti Niosi (Forza Italia- Berlusconi-Ppe); il consigliere uscente Antonello Peru (Sardegna al centro 20venti), il piu' votato nelle precedenti regionali del 2019; l'uscente Giovanni Satta (Alleanza Sardegna- Partito liberale italiano); l'assessora regionale all'Agricoltura Valeria Satta (Lega). Nel Campo largo del centrosinistra che appoggia la candidatura di Alessandra Todde figura il nome di Maria Grazia Giordo (Sinistra Futura). Chiude l'elenco Salvatore Sechi (Liberu) nella Coalizione sarda che sostiene la ricandidatura di Renato Soru.

Nel dettaglio, Valerio De Giorgi e' stato rinviato a giudizio il 14 giugno 2022 per corruzione. L'udienza del processo e' fissata per l'8 marzo prossimo. Maria Grazia Giordo risulta condannata in primo grado dal tribunale di Cagliari a sette anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di droga. Contro la sentenza e' stato proposto appello, pendente davanti alla Corte d'appello di Cagliari. Sergio Niosi Oriti e' stato rinviato a giudizio il 18 maggio 2021 per corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio. Il processo e' in corso e la prossima udienza e' fissata per il 22 marzo prossimo. Antonello Peru, rinviato a giudizio dal gip del tribunale di Oristano il 15 giugno scorso, e' a processo per corruzione per l'esercizio della funzione e per corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio.

Giovanni Satta e' a processo per associazione finalizzata al traffico degli stupefacenti. Il gip del tribunale di Cagliari l'aveva rinviato a giudizio il 20 dicembre 2017 e il dibattimento e' ancora in corso. L'assessora Valeria Satta e' a giudizio per concussione, nell'ambito di un'inchiesta su due nomine di dirigenti regionali condotta dalla procura di Cagliari, che ha coinvolto anche il presidente della Regione uscente, Christian Solinas. Salvatore Sechi e' a processo, dopo il rinvio a giudizio disposto dal gup a Cagliari il 3 dicembre 2013, per associazione con finalita' di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico. Il dibattimento risulta ancora in corso. 

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