Scherzo dei russi, altro che punizione per Talò. Ora va da Crosetto
Meloni manda il consigliere, finito nella bufera per la vicenda della telefonata dei comici, al ministero della Difesa e poi prenderà il posto di Massolo
Scherzo dei russi, la punizione di Meloni a Talò? Sembra una promozione
Lo scherzo dei comici russi alla premier Meloni è costato il posto al consigliere diplomatico Francesco Talò, individuato come il responsabile del mancato controllo a Palazzo Chigi. Ma la sua non ha proprio l'aria di una bocciatura, la presidente del Consiglio - si legge su Il Foglio - sembra tenere ancora in grande considerazione il suo ex consigliere. Andrà infatti ad occupare il ruolo di coordinatore della politica militare al ministero della Difesa con Guido Crosetto. Meloni nei giorni scorsi, e a fari spenti, ha ringraziato l’ambasciatore con una lettera per il suo lavoro, "da vero patriota", svolto in quasi quarant’anni di carriera diplomatica.
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Una missiva - prosegue Il Foglio - piena di complimenti, al di là dell'inciampo, che è stata accompagnata dalla nomina di Talò ai vertici della diplomazia militare con un ruolo di supervisore creato ad hoc per non macchiargli una carriera considerata adamantina. Ma non finisce qui. Fra pochi mesi Talò raggiungerà l’età per andare in pensione e sempre la premier ha in mente un altro ruolo da affidargli, anche questo molto prestigioso. Per lui è già pronta la presidenza dell'Ispi, l’istituto italiano che si occupa di analisi geopolitica e geoeconomica a livello internazionale con attività di ricerca e pubblicazioni. Prenderà il posto di Giampiero Massolo.