Sindaco Pd fermato con la cocaina: "Mi curerò, ma non mi dimetto". Caos dem

Samuele Lippi, il primo cittadino di Cecina (Livorno), esce allo scoperto con un post su Facebook, ma senza parlare di dimissioni. Il Pd: "Non lo sfiduciamo"

di redazione politica
Samuele Lippi
Politica

Livorno, Samuele Lippi, sindaco di Cecina, trovato in auto con la cocaina: "Chiedo scusa, mi curerò". Il Pd: "Non lo sfiduciamo"

"Sono inciampato ma voglio rialzarmi e con coraggio ho deciso di intraprendere un percorso che mi permetta di prendermi cura di me". Così Samuele Lippisindaco di Cecina, in provincia di Livorno, si racconta sul suo profilo Facebook dopo essere stato fermato - nella serata di lunedì dai carabinieri di Riparbella (Pisa) - con in auto una dose di cocaina. Per il primo cittadino è scattata la segnalazione alla Prefettura e il ritiro della patente.

51 anni ed ex segretario territoriale del Pd, Lippi è al suo secondo mandato da sindaco a Cecina con il Partito Democratico. L'azione non ha fatto scattare nssuna denuncia, ma solo un illecito amministrativo, anche se, chiaramente, il fatto non può non avere una rilevanza in quanto si tratta di un rappresentante delle istituzioni. Infatti la droga in macchina c’era, ma in minima quantità, per cui dal punto di vista penale non ha rilevanza. Il primo cittadino ha raccontato l'episodio anche in giunta comunale, prima di chiarire la sua posizione attraverso un lungo post sul proprio profilo Facebook.

"Sono inciampato, ma voglio rialzarmi e con coraggio ho deciso di intraprendere un percorso che mi permetta di prendermi cura di me. Voglio e devo farlo non solo per me, ma anzitutto per i miei familiari, per coloro che condividono l’impegno di governo della città, per le forze politiche che lo sostengono, per rispetto di tutto il consiglio comunale e non per ultimo, verso tutti i cittadini di Cecina". Così la dichiarazione ufficiale del sindaco che per ora non sembra intenzionato a dimettersi.

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Si profila piuttosto profila l’ipotesi di una lunga assenza per seguire un’adeguata terapia. Una scelta che eviterebbe il commissariamento del Comune, sempre che possa essere politicamente sostenibile dal Pd, il suo partito di riferimento.

Intanto ieri pomeriggio c’è stata una lunga riunione della segreteria comunale Pd con il responsabile regionale Stefano Bruzzesi. Le opposizioni, dalla Lega a Fratelli d’Italia a Forza Italia, chiedono compatte le dimissioni del sindaco, anche se hanno espresso la loro solidarietà umana a Lippi e hanno chiesto al Pd di fare la stessa cosa. Tra i dem c’è un clima di comprensibile tensione, ma si vuole valutare la vicenda con calma senza subire l’onda dell’emotività, per cui è molto probbaile che il Pd non sfiducerà Lippi. Del resto il sindaco è stato capace di vincere per due volte battendo alle Comunali una destra che nella stessa tornata elettorale aveva fatto man bassa a Cecina e in città gode sempre di una buona popolarità.

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