Sondaggi Comunali: cdx rischia grosso. Verso la mazzata ai ballottaggi
I numeri di Opinio-Rai. La coalizione è indietro a Milano, Bologna e Napoli. Roma è in bilico. Ai ballottaggi rischierebbe di perdere ovunque
Sondaggi Comunali: cdx rischia grosso. Verso la mazzata ai ballottaggi
A circa un mese dalle elezioni comunali si prospetta una situazione al voto che non rispecchia i sondaggi delle politiche, dove il centrodestra è dominante con Lega e Fdi che si contendono la corona di miglior partito e che aggiungendo Forza Italia la coalizione sfiorerebbe il 50%. Discorso diametralmente opposto - si legge su Repubblica - per le amministrative, come conferma il sondaggio di Opinio-Rai. E lì, a sorpresa, specie se si raffronta la cosa al contesto nazionale, i candidati dell’area di centrosinistra sono più competitivi quasi ovunque.
Partendo da Roma, lo scenario sembra abbastanza consolidato. È vero che il candidato del centrodestra Enrico Michetti è dato in testa attorno al 31 per cento, ma alle sue spalle ci sono tre papabili sindaco a doppia cifra che non sono incardinabili a destra: l’ex ministro Roberto Gualtieri (Pd e sinistra), la 5 Stelle Virginia Raggi, Carlo Calenda di Azione. Siccome il 50 per cento per Michetti è assai lontano, con ogni probabilità si andrà al secondo turno e lì la situazione potrebbe ribaltarsi.
Anche a Napoli - prosegue Repubblica - il nome di Gaetano Manfredi, appoggiato da Pd e 5 Stelle, appare molto più competitivo di oltre dieci punti percentuali di Catello Maresca, il magistrato sostenuto da Fdi, Lega e Fi. Senza considerare che al possibile secondo turno i voti Antonio Bassolino (Iv) e Alessandra Clemente (dell’area di sinistra radicale che aveva eletto l’uscente Luigi De Magistris) per gran parte confluiranno attorno all’ex ministro dell’Università. Stesso possibile scenario a Torino, dove i due candidati di destra e sinistra sono punto a punto, ma in caso di ballottaggio i voti del M5s potrebbero essere decisivi per far vincere la coalizione di centrosinistra.