Stipendi degli statali, grosse novità per chi lavora in regioni, province ed enti locali: maxi aumenti in arrivo

Arriva l'emendamento ad hoc del governo al Dl sulla pubblica amministrazione. Russo (FI): "Superiamo le disparità di salario"

di redazione politica
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Stipendi degli statali, aumenti in arrivo per chi lavora in regioni e province

Per gli statali arrivano novità importanti grazie a un emendamento inserito nel decreto legge sulla pubblica amministrazione, presentato dal governo. Il provvedimento riguarda in particolare i dipendenti di regioni, province ed enti locali. Si va dunque verso un via libera al salario accessorio dei dipendenti dei lavoratori di quelle specifiche categorie per "armonizzare" - si legge nel testo presentato - il loro trattamento con quello degli altri dipendenti pubblici. Il decreto è in discussione nelle commissioni Affari Costituzionali e Lavoro della Camera. L'emendamento raccoglie una serie di proposte bipartisan e dovrebbe essere votato nella giornata di oggi.

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Esulta su Facebook Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia proprio in Commissione Affari Costituzionali e Lavoro alla Camera: "Superiamo le disparità di salario tra dipendenti pubblici, eliminiamo una discriminazione che non ha più senso: vogliamo sbloccare - finalmente - il salario accessorio per i dipendenti di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. Così - conclude Russo - potremo trattenere i dipendenti migliori che, spesso, dopo avere vinto un concorso, sceglievano poi di andare a lavorare dove venivano offerte condizioni più favorevoli".

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