"Superbonus esteso col Milleproroghe. Giorgetti non ha chiuso del tutto"
Parla Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera
"Va garantito alle ditte e ai condomini onesti che hanno superato il 70% dei lavori in modo corretto e trasparente di essere esentati da una punizione retroattiva che non era stata preventivata prima"
"Accordo è un parolone. La speranza è l'ultima a morire e continuiamo a chiedere che sia prevista una proroga affinché aziende e cittadini corretti possano completare i lavori iniziati". Con queste parole il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, risponde alla domanda di Affaritaliani.it se ci sia un'intesa nella maggioranza e nel governo per inserire la breve proroga al Superbonus nel Milleproroghe visto che non è stata inserita nella Legge di Bilancio per il 2024 che si è chiusa in Commissione Bilancio al Senato a tarda notte.
"Stiamo discutendo nella maggioranza e nel governo. Sapevo che non ci sarebbe stata la proroga nella manovra, rimane ora il decreto Milleproroghe che andrà in Consiglio dei ministri a fine dicembre. Speriamo che quella sia l'occasione giusta per infilare questo giusto provvedimento. Il ministro Giorgetti fa il suo lavoro, e lo capiamo, ma non ha chiuso completamente a questa ipotesi. Il problema esiste ed è reale. Nonostante l'abuso che è stato fatto del Superbonus, e ne siamo ben consapevoli, va però garantito alle ditte e ai condomini onesti che hanno superato il 70% dei lavori in modo corretto e trasparente di essere esentati da una punizione retroattiva che non era stata preventivata prima. Una misura che certo non soddisferà tutti, ma almeno è un segnale importante per aziende e famiglie oneste", spiega il presidente dei deputati di Forza Italia.
Su quanto potrebbe costare la proroga Barelli non si sbilancia: "Dipende da come viene impostata, le somme sono comunque a scomputo delle entrate fiscali ed è un conto non semplice da fare. Il ministero dell'Economia sa bene come valutare la questione. Vedremo che cosa riusciremo a ottenere nel Milleproroghe", conclude Barelli.