Superbonus, accordo nel governo sulla proroga: verso un provvedimento ad hoc
Forza Italia sulle barricate per "salvare" i cantieri. Trovato l'accordo politico con FdI
Superbonus: c'e' accordo di Governo, verso provvedimento ad hoc
Il nodo della proroga del Superbonus è stato sciolto in un confronto di Governo che si è svolto prima del Consiglio dei ministri (convocato alle 15,30 ma non ancora iniziato). A quanto si apprende, la misura non andrà nel Dl Milleproroghe ma in un provvedimento ad hoc.
Fi, più deboli non dovranno restituire soldi Superbonus
"Accordo positivo su SuperBonus. Grazie all'impegno di Forza Italia saranno tutelati imprese e cittadini, soprattutto quelli più deboli che non dovranno restituire soldi per i lavori non conclusi e verranno sostenuti per completarli. Passa la linea del Buongoverno di Forza Italia". Lo scrive su X Forza Italia.
Superbonus, fondo per redditi bassi,fino a 15mila euro Isee
Con il decreto legge ad hoc sul Superbonus, secondo quanto si apprende, viene creato un fondo a favore dei contribuenti con reddito fino a 15mila euro che potranno avvalersi di un contributo sulle spese sostenute dal primo gennaio fino al 31 ottobre 2024. Le modalità di accesso a questo fondo saranno stabilite con decreto del Mef.
Superbonus, Forza Italia vince la battaglia. Ci sarà una proroga "salva" cantieri
Il pressing di Forza Italia per ottenere una proroga sul Superbonus del 110% sembra aver sortito gli effetti sperati. Tajani, dopo le critiche all'interno del suo partito per l'astensione sul Mes, porta a casa la sanatoria per "salvare" i cantieri. Il colpo di scena - si legge su Il Corriere della Sera - arriva nella serata di ieri. Un decreto ad hoc. Fuori dal Milleproroghe, ma che procederebbe parallelamente. Se ne discuterà oggi a Palazzo Chigi. Il ministero dell’Economia sarebbe favorevole a un provvedimento che "possa tutelare i cittadini, ma anche i conti pubblici. Quindi non una proroga perché non è un segnale corretto", spiegano dal dicastero di Giorgetti. Deciderà il Consiglio dei ministri. Ma l’accordo politico tra Forza Italia e Fratelli d’Italia c’è. Al ministero si è lavorato assieme sull’impostazione del testo. Ora si tratta di trovare le coperture.
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Sul tavolo le richieste di Forza Italia. A partire - prosegue Il Corriere - da una "sorta di sanatoria": l’idea è di "dare per buoni i lavori svolti. E consentire alle imprese di andare avanti senza rischiare di dover restituire i soldi, rifacendosi sui cittadini", spiegano in FI. Ma qualunque soluzione in materia sarà considerata una "vittoria politica" da Tajani che ieri, assieme al capo politico di Noi moderati, ha presentato un’iniziativa foriera di sviluppi futuri. Un intergruppo consiliare nella Regione Lazio. Prove tecniche di fusione in vista delle elezioni Ue? In comune, secondo Lupi, c’è "un pezzo di storia e un metodo: della concretezza, della serietà, della competenza da portare nell’esperienza di governo".