Taglio delle bollette, Salvini insiste. Draghi apre e promette altri fondi
Manovra, Tajani (Fi) avverte il Mef: "Rispetti le nostre proposte"
Taglio delle bollette, Salvini: "Recuperare fondi dal taglio dei furbetti del reddito di cittadinanza"
La delegazione della Lega - che incontrato a Palazzo Chigi il premier - ha espresso al Presidente del Consiglio Mario Draghi forte preoccupazione per il caro-bollette, che rischia di ridimensionare i vantaggi del taglio delle tasse, suggerendo di intervenire recuperando risorse dalla riforma del Reddito di Cittadinanza. L’obiettivo della Lega è aiutare in modo concreto famiglie e imprese, mantenendo il sussidio solo per alcune categorie ben precisate.La Lega ha anche sottolineato la necessità di intervenire a vantaggio di alcuni settori come quello dell’automotive, senza dimenticare la necessità di destinare più risorse possibili alle persone con disabilità che hanno particolarmente sofferto le conseguenze della crisi Covid. Tra le altre cose, la Lega ha rimarcato l’esigenza di snellire la burocrazia, prevedere la rottamazione delle cartelle esattoriali e rafforzare la Flat Tax al 15% alzandola a 100mila euro.
Salvini: emergenza è caro bollette, chiediamo sostegno a Draghi - "Oggi, come ieri e come domani chiederemo uno sforzo in più sulle bollette di luce e gas". Lo ha dichiarato ai cronisti il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine dell'assemblea di Confartigianato. "L'emergenza di queste settimane e dei prossimi mesi - ha spiegato - è il caro bollette. La bolletta purtroppo entra in tutte le case, in tutte le famiglie, le scuole gli ospedali, i negozi, le aziende. Occorre uno sforzo maggiore del Governo: i soldi si possono trovare, per tagliare le tasse del Governo sulle bollette della luce e del gas. Altrimenti rischia di essere un inverno freddo e cupo. Quindi trovare altri 3 miliardi almeno per tagliare le tasse sulle bollette di luce e gas per noi è l'emergenza di questo momento, su questo lavoreremo giorno e notte in Parlamento e su questo chiediamo al presidente Draghi il massimo sostegno".
Quanto al braccio di ferro col M5S sul reddito di cittadinanza che la Lega vorrebbe tagliare, Salvini ha ribadito: "A me interessa che famiglie scuole ospedali e comuni non spengano la luce e non spengano il gas. Dove trovarli? Noi della Lega abbiamo dato diverse indicazioni. Sicuramente mettere nove miliardi sul reddito di cittadinanza che in molti casi va a furbetti, evasori, gente che va in giro col Porsche, gente che ha tre ville... una parte di quei soldi possono essere risparmiati ed essere destinati a famiglie e imprese. Altri hanno altre priorità, io penso che l'emergenza dei prossimi mesi, visto che comincia a far freddo, è evitare aumenti che in alcuni casi hanno portato la bolletta a triplicare. In alcune zone ci sono già artigiani che stanno chiudendo. Una parte si può recuperare dal taglio dei furbetti del reddito di cittadinanza, il Parlamento può e deve trovare i soldi necessari. Quindi per noi questa è l'emergenza che va risolta e affrontata subito e di questo parleremo oggi col presidente Draghi", ha concluso il leader della Lega.
Bollette: Draghi, pronti intervenire di nuovo contro rincari - Il governo e' pronto a intervenire di nuovo conteo il caro Bollette: lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel suo intervento alla presentazione del Manifesto di Confindustria Energia e sindacati. "Per limitare i rincari nel breve periodo e aiutare in particolare le famiglie piu' povere, abbiamo stanziato 1,2 miliardi di euro a giugno e oltre 3 miliardi a settembre. Interveniamo in Legge di bilancio e siamo pronti a continuare a farlo, con particolare attenzione per le fasce piu' deboli", ha detto il premier. "Abbiamo chiesto alla Commissione europea - ha aggiunto - di studiare soluzioni di medio periodo, ad esempio sul tema dello stoccaggio, per limitare le fluttuazioni di prezzo e i rischi per imprese e cittadini".
Manovra, Tajani: Mef rispetti nostre proposte o conseguenze - "Noi vogliamo evitare il Vietnam parlamentare ma deve esserci un rispetto di tutte le forze politiche e lanciamo un appello al ministro Franco affinché metta attenzione alle proposte di Forza Italia". Lo ha detto il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani parlando della Manovra a margine dell'assemblea di Confartigianato. "Quindi - ha proseguito Tajani - deve esserci un equilibrio tra le posizioni del partito democratico, del Movimento 5 Stelle, e quelle del centrodestra di governo perché noi ci stiamo battendo contro l'aumento della pressione fiscale nel nostro paese. C'è un governo di coalizione, di unità nazionale, quindi una coalizione particolare, ma poi noi chiediamo che le nostre proposte vengano rispettate e tenute in considerazione dal Mef come tutte le altre proposte, altrimenti - ha sottolineato il coordinatore unico di Forza Italia - saremo costretti a fare delle scelte conseguenti. Io mi auguro e sono convinto - ha concluso - che il presidente del Consiglio Draghi risolverà ogni incomprensione".