Terzo settore, Gemma "Via libera Ue un successo del governo italiano"

"Il nostro obiettivo resta quello di difendere e valorizzare chi, con spirito di servizio, opera quotidianamente per il bene della collettività",

di redazione politica
Chiara Gemma
Politica

Terzo settore, Gemma "Via libera Ue un successo del governo italiano"

"Il via libera della Commissione europea alle norme fiscali per il Terzo settore rappresenta un traguardo fondamentale per il mondo del volontariato, dell'associazionismo e della cooperazione sociale. È la conferma che il lavoro portato avanti con determinazione da questo Governo sta dando i suoi frutti, garantendo finalmente risposte concrete a un comparto strategico per la coesione sociale del nostro Paese".

Lo dichiara Chiara Gemma, eurodeputata di Fratelli d'Italia e Coordinatrice ECR della Commissione Occupazione e Affari Sociali del Parlamento europeo. "Si tratta di una vittoria che premia il lungo e intenso confronto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e le istituzioni europee. Grazie all'impegno del Governo Meloni, abbiamo ottenuto un riconoscimento atteso da anni, che permetterà al Terzo settore di operare con maggiore certezza e stabilità. Il nostro obiettivo resta quello di difendere e valorizzare chi, con spirito di servizio, opera quotidianamente per il bene della collettività", aggiunge l'eurodeputata, che conclude: "Fratelli d'Italia continuerà a lavorare con serietà e determinazione affinché l'Unione europea riconosca sempre di più il valore delle realtà che operano nel sociale, superando ostacoli burocratici e fiscali che per troppo tempo hanno penalizzato il settore".

Terzo settore, Torselli: "Via libera Ue alla riforma fiscale"

"L'approvazione della riforma fiscale del Terzo settore da parte della Commissione Europea è un passo decisivo per garantire certezze e stabilità a migliaia di enti e lavoratori del settore. Dopo anni di attese e incertezze, il Governo Meloni ottiene un risultato fondamentale, che riconosce il valore del non profit e ne rafforza il ruolo nella nostra economia e nel welfare sociale".

Così l'eurodeputato di Fratelli d'Italia-ECR Francesco Torselli, membro della commissione Occupazione e Affari Sociali (EMPL) del Parlamento Europeo, commenta il via libera dell'UE alle nuove norme fiscali per il Terzo settore.

"A partire dal 1° gennaio 2026, il nuovo regime fiscale - spiega Torselli - introdurrà misure come la defiscalizzazione degli utili reinvestiti nell'attività statutaria e specifici incentivi per gli investitori. Inoltre, verranno introdotti i titoli di solidarietà, strumenti innovativi di finanza sociale che garantiranno agli investitori lo stesso trattamento fiscale dei titoli di Stato, con un'aliquota del 12,5%. Un provvedimento che non solo favorirà la crescita e la sostenibilità degli Enti del Terzo Settore, ma darà maggiore impulso agli investimenti privati, creando nuove opportunità occupazionali".

Tags: