Ucraina, "l'Ue vuole la guerra all'infinito. Meloni sta al gioco o va a casa"
Aiuti all'Ucraina, Massimo Cacciari ad Affaritaliani.it
"Ci sono state in Italia persone di primissimo piano del governo che hanno cercato apertura verso la Russia e abbiamo visto che fine politica gli hanno fatto fare". Cacciari non lo nomina ma il riferimento a Silvio Berlusconi è evidente
Accordo al Consiglio europeo: altri 50 miliardi di euro di aiuti all'Ucraina, superato il veto di Orban. Altre armi a Kiev e Zelensky ringrazia l'Ue. Massimo Cacciari apprende la notizia da Affaritaliani.it e il suo commento è come sempre chiaro, secco e lapidario: "Il problema non è l'invio di armi, ma sapere questa Europa ha anche un piano di pace per far cessare questa guerra. Se non è così, vuol dire che ha come obiettivo che la guerra duri all'infinito. Potrebbe avere una logica l'invio di armi all'Ucraina ma solo se insieme ci fosse anche un piano concreto di pace. Dov'è? Qual è? Se non c'è, e non l'abbiamo visto, vuol solo dire far proseguire il massacro all'infinito".
"Questo conflitto tra Russia e Ucraina nuoce soprattutto all'Europa, indebolisce le nostre economie in modo drammatico. Basti pensare ai costi energetici. L'Europa non dovrebbe avere alcun interesse economico, oltre che umano, a far proseguire la guerra. Ma fornisce armi, continua solo a fornire armamenti senza un piano di pace. L'Europa è ormai un'entità mercantile e commerciale non seria, sta diventando a tutti gli effetti un appendice dell'Occidente dominato dagli Stati Uniti".
Giorgia Meloni ha giocato un ruolo di primo piano per l'intesa a Bruxelles rivendicando anche quanto fatto... "Per forza. Meloni deve sopravvivere e stare al gioco di chi comanda in Europa altrimenti la massacrano e la fanno fuori come è accaduto ad altri in passato. Ci sono state in Italia persone di primissimo piano del governo che hanno cercato apertura verso la Russia e abbiamo visto che fine politica gli hanno fatto fare". Cacciari non lo nomina ma il riferimento a Silvio Berlusconi è evidente.