Europa Verde, Zabatta: "Schlein premier? Non poniamo veti. Costruire la più ampia alleanza possibile"
La nuova co-portavoce insieme a Bonelli ad Affaritaliani.it
Fiorella Zabatta
"Lavorare da subito a una piattaforma programmatica che tenda a smussare gli angoli per andare oltre questo governo"
"Sicuramente, è quello che auspichiamo e che tutti hanno chiesto alla nostra convention di Chianciano Terme di ieri". Con queste parole Fiorella Zabatta, co-portavoce di Europa Verde insieme ad Angelo Bonelli, ovvero co-leader in quanto nel linguaggio dei Verdi la parola portavoce è pari a quella segretario degli altri partiti, risponde alla domanda di Affaritaliani.it se sia possibile mettere tutti insieme, dal Pd al M5S ad Alleanza Verdi Sinistra fino a Carlo Calenda e PiùEuropa per competere e sconfiggere la destra guidata da Giorgia Meloni.
"Ieri abbiamo tutti detto che dobbiamo lavorare da subito a una piattaforma programmatica che tenda ad affrontare le giuste soluzioni per andare oltre questo governo e superare questa destra che ha varato provvedimenti completamente sbagliati. Dobbiamo trovare il modo per smussare gli angoli e unire tutta la coalizione. A partire dall'anno prossimo dove si vota in sei regioni e poi, in prospettiva, in vista delle elezioni politiche.
Voi accettereste Elly Schlein presidente del Consiglio in quanto leader-segretaria del principale partito di opposizione e della vostra coalizione? "Troveremo insieme le modalità per individuare il futuro o futura presidente consiglio, ma prima dobbiamo costruire insieme un programma per l'Italia. Noi certamente non mettiamo veti su nessuno, non è nelle nostre caratteristiche".
E infine una domanda sulla evidenti differenze non solo in Europa ma sulla politica internazionale come la guerra in Ucraina. Sono un punto certamente dolente per voi come coalizione, o sbaglio? "Non lo definirei un punto dolente. Ma la politica internazionale è uno di quei temi che vanno affrontati perché bisogna fermare il riarmo che sottrae risorse alle priorità come la lotta alla povertà e la crisi climatica. Così dobbiamo affrontare tutti gli altri dossier. Dobbiamo trovare un punti di sintesi su tutte le questioni programmatiche. Siamo fiduciosi, dal palco di Chianciano Terme tutti si sono espressi in questi termini. Dobbiamo cominciare a lavorare già oggi stesso, domani, e non sei prima delle elezioni per costruire la più ampia alleanza possibile", conclude la co-portavoce di Europa Verde Zabatta.