87^ Fiera del Levante col Ministro Urso e le connessioni al Piano Mattei
Il Ministro Adolfo Urso accoglie la proposta del presidente Gaetano Frulli, per fare del quartiere fieristico barese un possibile hub per il Piano Mattei.
Sabato 28 settembre è stata inaugurata dal Ministro Adolfo Urso l’87^ Campionaria Internazionale della Fiera del Levante a Bari.
Ad anticipare il suo intervento è stato il presidente di Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli. All’interno del suo discorso, con il quale ha presentato l’edizione 2024, Frulli ha fatto il punto sul lavoro svolto finora e tracciato le linee guida delle attività da svolgere nei prossimi mesi. Inoltre, parlando del Piano Mattei, il piano strategico per la costruzione di un nuovo partenariato tra Italia e Stati africani lanciato dal Governo Meloni, ha proposto al Ministro la possibilità di “prendere in considerazione la Nuova Fiera del Levante come uno dei luoghi di connessione per promuovere le attività economiche dei Paesi che aderiranno ai progetti pilota e strategici di questo piano lungimirante”.
Positivo è stato il riscontro di Adolfo Urso al termine della Cerimonia inaugurale. Il Ministro ha affermato che ha accolto l’invito del presidente Frulli come un valido suggerimento. Pertanto, considererà il quartiere fieristico barese come luogo ideale per far incontrare l’Italia e i paesi esteri coinvolti nel progetto che prende il nome dell’ex presidente Eni scomparso nel 1962.
“Siamo soddisfatti dell’attestato di stima che il Ministro Urso ci ha rivolto – ha dichiarato Frulli - questo gratifica gli sforzi che io e tutta la gente che lavora per Nuova Fiera del Levante abbiamo profuso durante questi mesi e soprattutto con il lavoro svolto nella gestione del Media Center del G7”.
Intervenendo alla Cerimonia di Inaugurazione della 87^ Fiera del Levante, il Presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana, ha dichiarato: “L’apertura e la vicinanza del Governo alle imprese e alle nostre richieste, manifestata già in occasione dell’Assemblea pubblica di Confindustria, ci lasciano ben sperare per il futuro affinchè si instauri un dialogo sempre più costruttivo con il mondo industriale. Un governo stabile è un vantaggio per tutti a prescindere dalla posizione partitica. Ora servono atti concreti, risposte immediate e proposte operative".
"Una vera politica industriale nazionale ed europea. Abbiamo necessità di più Europa per poter competere con la Cina e gli Stati Uniti che ci consenta di dimostrare il meglio del nostro made in Italy in cui il nostro Paese primeggia. È da tempo che indichiamo in più crescita, meno deficit e meno debito pubblico i tre capisaldi di una politica economica capace di rimettere in moto il Paese tenendo i conti sotto controllo. Non possiamo più aspettare che si intervenga sui temi della semplificazione, della valorizzazione del capitale umano e del credito alle imprese".
"Abbiamo tante aspettative - ha sottolineato Fontana - siamo fiduciosi e al Governo in particolare chiediamo che la decontribuzione Sud, una delle misure migliori degli ultimi anni per le imprese che investono, diventi stabile e strutturale, prorogata fino al 2026, affinchè possa dare vigore e forza alle aziende che hanno voglia di crescere e di assumere nuovo capitale umano. Solo le imprese possono creare ricchezza e valore e colmare l’enorme debito che abbiamo contratto anche con le generazioni future. E’ importante tornare a lavorare e non vivere di assistenzialismo".
"Abbiamo necessità di colmare i divari, per questo ci auguriamo che la Zes unica, da noi tanto auspicata, passi dalle parole ai fatti per offrire alle imprese una burocrazia amica con importanti agevolazioni fiscali per chi investe".
"Il ministro Urso ha inaugurato oggi la vetrina del made in Italy che è sinonimo di “fatto bene” per festeggiare, premiare e dare visibilità alle nostre imprese. Bari, la Puglia, il Sud e il Mediterraneo hanno necessità di un polo fieristico d’eccellenza. La Fiera del Levante rappresenta una testimonianza importante della storia e della identità della nostra città sin dai tempi di Crollalanza. Grazie alla Fiera, porta e ponte verso l’Oriente, abbiamo la possibilità di mostrare il meglio della nostra eccellenza e del nostro made in Italy, presentando una vetrina di respiro internazionale".
"Rinnovo, pertanto, l’auspicio che le politiche nazionali e regionali mettano al centro della loro attenzione l’impresa per garantire al nostro Paese e alla Puglia una rapida ripresa. Per cui - ha concluso il Presidente Fontana - auspichiamo concretezza nel dare conseguimento a questi obiettivi e condividiamo l'importanza di una concertazione ampia e sinergica con tutto il partenariato economico e sociale”.
(gelormini@gmail.com)