AFC, FdI chiede audizione in Commissione ed Emiliano l'Assemblea dei Soci
AFC, Ventola (FdI) “Cda e direttore vengano in audizione in Commissione”, mentre Emiliano chiede la convocazione dell'Assemblea dei soci.
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e componente della VI Commissione, Francesco Ventola, in una nota diffusa interviene sulle tensioni in Apulia Film Commission e sulle dimissioni di due componenti il CdA: “Non pensi il presidente Emiliano di ‘archiviare’ tutto con la nomina di un commissario per la Fondazione Apulia Film Commission".
"Quello che è avvenuto negli ultimi due mesi all’interno del CdA - prosegue Ventola - e fra il presidente Simonetta Dellomonaco e il direttore Antonio Parente (i dissidi, il litigio, l’aggressione, le denunce penali, il presunto mobbing, le ultime dimissioni del vice presidente, Marta Proietti, e dei consiglieri Luca Bandirale e Giovanni Dello Iacovo) non sono fatti ascrivibili a vicende o problemi ‘personali’, è fin troppo evidente che il tutto attiene alla gestione della Fondazione".
"Oggi il CdA su richiesta della presidente Dellomonaco avrebbe dovuto discutere del licenziamento del direttore Parente - precisa ancora Ventola - ma le dimissioni dei consiglieri più ‘emiliani’ hanno bloccato tutto. Il Consiglio regionale non può rimanere all’oscuro di tutto questo, perciò stamattina ho depositato al presidente della sesta Commissione, Donato Metallo, la richiesta urgente di audizione di tutti i protagonisti di questa vicenda - il CdA e il direttore - che è bene ricordare è avvenuta in concomitanza delle dimissioni dell’assessore alla Cultura, Massimo Bray".
"Quindi, appena tornato da Roma - conclude il consigliere Ventola - sarà indispensabile ascoltare anche Emiliano, che a novembre scorso partecipò a un CdA chiedendo alla presidente di ritirare la denuncia penale. Il fatto che non solo non l’abbia fatto, ma che la stessa sia l’autrice di una pesantissima lettera di accuse, svela che la situazione è molto più grave di quello che si possa immaginare”.
Più dura, in precedenza, è stata la dichiarazione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo: “Frana un’altra importante fondazione regionale, l’Apulia Film Commission, questa volta sotto i colpi di litigi interni, denunce e dimissioni. Il gruppo di Fratelli d’Italia è ancora in attesa che il presidente Emiliano venga in aula a riferire su quanto sta succedendo fra vertici che ha nominato".
“E adesso sono ancora le notizie di stampa a consegnarci un clima impossibile all’interno del Consiglio di Amministrazione, che ha spinto la vicepresidente Marta Proietti, e il consigliere Luca Bandirali, a rassegnare le proprie dimissioni per evitare di votare – almeno così ci sembra di aver capito – la proposta di licenziamento del direttore generale Antonio Parente, richiesta dalla Simonetta Dellomonaco con la quale c’era stato un violento litigio".
“Anche all’epoca furono sempre le indiscrezioni di stampa a dare la notizia - prosegue Zullo - per questo il primo dicembre chiedemmo al presidente Emiliano di venire in Consiglio regionale a riferire, anche perché il tutto avveniva in contemporanea alle dimissioni dell’assessore alla Cultura, Bray. I due eventi potrebbero non avere nulla a che fare, oppure no. Sta di fatto che la lite fra la presidente Dellomonaco e il direttore Parente non è un bisticcio fra parenti o amici, peraltro finito con un’aggressione e una denuncia alla Procura di Bari. E’ un diverbio fra i vertici che non pu? rimanere interno alla Fondazione, anche perché come opposizione vorremmo conoscere i motivi dei dissapori e se questi incidono sulle scelte anche d’investimento che vengono prese. La Fondazione gestisce importanti risorse pubbliche, vale a dire soldi dei pugliesi".
“Ma non frana solo un'Agenzia, frana un sistema in piena implosione così come faranno prima o poi i sistemi tirannici e siamo certi che anche la tirannia di Emiliano ha vita breve. Fratelli d’Italia, anche questa volta, per l’ennesima volta, chiede chiarezza e trasparenza. Emiliano sfugge al confronto in Consiglio con noi suoi oppositori? Noi non molliamo”.
A stretto giro, nonostante la trasferta istituzionale a Roma, arriva la nota del presidente Emiliano: “La Regione Puglia è socia della fondazione Apulia Film Commission insieme a 54 Comuni pugliesi, e segue con attenzione e preoccupazione tutta la situazione culminata nelle dimissioni di alcuni membri del Consiglio di Amministrazione, fatta eccezione della Presidente Simonetta Dellomonaco e del Consigliere Giandomenico Vaccari, entrambi indicati dalla Regione Puglia".
"Data l’evoluzione della vicenda - si legge nella nota - la Regione Puglia ritiene necessaria l’immediata convocazione dell’Assemblea dei soci, unico organo della Fondazione titolato ad assumere le decisioni che l’attuale situazione della Fondazione richiede. Pertanto, al fine di esaminare la situazione assieme agli altri soci, la Regione Puglia chiede l’immediata convocazione della assemblea alla Presidente del cda Simonetta Dellomonaco, che riferirà sull’accaduto e sull’operatività di AFC”
(gelormini@gmail.com)