Banca Popolare di Bari, si dimette il presidente Gianni De Gennaro
Ancora dimissioni eccellenti alla Banca Popolare di Bari, stavolta in occasione dell'approvazione Bilancio 2021 a sorpresa quelle del Prefetto Gianni De Gennaro
Non si trova pace alla Banca Popolare di Bari alle prese ancora con delle dimissioni eccellenti, questa volta in occasione dell'approvazione del Bilancio 2021. A sorpresa è il Prefetto Gianni De Gennaro a comunicare la decisione di dimettersi dall'incarico di presidente e membro del consiglio a decorrere dal 1° maggio 2022.
"La decisione di rassegnare le dimissioni, maturata anche per motivazioni personali - si legge nella nota diffusa dalla BPB - fa seguito al raggiungimento dell’obiettivo della ricostituzione di una cultura dell’Etica e della legalità nell’Istituto. Quando nell’ottobre 2020 Gianni De Gennaro accettò l’incarico, il compito del Presidente comprendeva anche l’esigenza di costituire un forte presidio di legalità presso l’istituto finanziario uscito da una gestione commissariale, cui era stato necessario ricorrere in ragione del grave squilibrio patrimoniale, al quale si erano aggiunte le vicende penali che avevano interessato i precedenti vertici aziendali, colpiti da provvedimenti cautelari dell’Autorità giudiziaria. Il CdA ha preso atto della decisione del Presidente e lo ha ringraziato per l’importante lavoro svolto in questi anni".
"Sono grato per l'opportunità che ho avuto di lavorare al fianco di professionisti esperti ed integerrimi - ha commentato De Gennaro - e sono certo che sotto l'equilibrata guida del CdA, del Collegio Sindacale e dell'Organismo di Vigilanza, il nuovo management condurrà la banca a conseguire quegli obbiettivi e quei traguardi imprenditoriali per il raggiungimento dei quali ci siamo, in questi mesi, tutti intensamente adoperati".
Nella stessa giornata, l'assemblea degli azionisti di Banca Popolare di Bari (Gruppo Bancario Mediocredito Centrale, istituto controllato da Invitalia), ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2021 e il riporto a nuovo della perdita di esercizio, pari a 170.758.422 euro, con il voto favorevole del 99,993% del capitale sociale intervenuto.
L’Assemblea ha altresì approvato le politiche di remunerazione e incentivazione per l’esercizio 2022 e preso atto dell’informativa in merito all’attuazione delle politiche per l’esercizio 2021, con il voto favorevole del 99,993% del capitale sociale intervenuto.
Con il voto favorevole, in entrambi i casi, del 99,990% del capitale sociale intervenuto, l’Assemblea ha provveduto ad integrare la composizione del Consiglio di Amministrazione, deliberando la nomina di Cristiano Carrus quale membro del Consiglio, nonché la composizione del Collegio Sindacale, deliberando la conferma di Paolo Palombelli, quale Sindaco Effettivo, e la nomina di Gandolfo Spagnuolo quale Sindaco Supplente. A margine dell’Assemblea, il Consiglio di Amministrazione ha infine rinnovato e confermato la nomina di Cristiano Carrus quale Amministratore Delegato della Banca.
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