BIT 2025, la Puglia si presenta con cultura, formazione e creatività
di Tiziana Protopapa
La BIT - Borsa Internazionale del Turismo ha aperto le porte a Milano e il flusso di presenze, di visitatori e di operatori turistici, confermano l’evento come un riferimento assoluto per il settore turistico globale. “Una vetrina delle eccellenze italiane e un appuntamento imprescindibile per gli operatori del turismo, nazionali e internazionali” ha sottolineato la ministro Santanchè.
La prima giornata ha visto la Puglia, una delle regioni più affascinanti d’Italia, protagonista indiscussa. Una Puglia frizzante e ricca di proposte ha entusiasmato addetti ai lavori e semplici curiosi che hanno affollato le conferenze organizzate nello spazio curato dall’Agenzia regionale ARET-Pugliapromozione.
La Puglia si presenta all’appuntamento BIT 2025 con un’offerta turistica che punta su sostenibilità, destagionalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico. Un’offerta turistica sempre più competitiva che continua ad attirare l’interesse di visitatori e operatori del settore grazie ad una strategia che punta a far conoscere il territorio oltre la classica stagione estiva con iniziative di promozione mirate ad ampliare l’offerta turistica anche nei mesi meno affollati, puntando su turismo esperienziale, termalismo, itinerari culturali, turismo open air e sport all’aria aperta. La Puglia, del resto, è molto più di sole e mare e può raccontare un territorio ricco di tradizioni, arte e sapori autentici, capace di accogliere visitatori tutto l’anno.
Ne ha parlato anche il presidente della Provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, che ha sottolineato come proprio la capacità di costruire narrazioni in grado di suscitare emozioni sia, ad esempio, la forza del Salento: luoghi straordinari che lasciano il segno nel turista o nel visitatore perché qui si ritrova la vera storia dei territori. La Fòcara di Novoli, il Carnevale di Gallipoli, e poi Tuglie, Sannicola e tanti altri piccoli borghi, come scrigni, custodiscono le tradizioni locali più autentiche.
La Puglia, quindi, protagonista per cultura e creatività: elementi che, uniti alla capacità di fare rete, costituiscono un potente motore di sviluppo economico e sociale. Elemento determinante che gioca a fare la differenza è la formazione, come ha ribadito nei suoi interventi l’assessore regionale Sebastiano Leo. Investire su percorsi di alta specializzazione e sul rafforzamento delle competenze nel settore turistico è, dunque, essenziale. Del resto, senza formazione non c’è sviluppo.
Santa Cesarea Terme e il turismo del benessere - Questa edizione 2025 della BIT assegna un ruolo chiave al turismo religioso e ai cammini, ai percorsi enogastronomici e ai tour esperienziali, al turismo termale e del benessere. E proprio alle famosissime terme del Salento e precisamente, alle Terme di Santa Cesarea, si
guarda con rinnovato interesse. A parlarne, il neoeletto presidente delle Terme di Santa Cesarea, Piero Anselmi, chiamato a guidare il rilancio della storica struttura.
L’obiettivo che il territorio si attende ora è quello di vedere Santa Cesarea trasformata in un punto di riferimento per il turismo termale e del benessere, intercettando un pubblico sempre più attento alla salute e alla qualità della vita, in cerca di nuove destinazioni. Le Terme di Santa Cesarea, con le sue acque terapeutiche, sono un patrimonio straordinario da valorizzare e rappresentano senza dubbio un’offerta capace di integrare il benessere con la scoperta del territorio, a patto che si costruisca e si rafforzi il sodalizio con gli operatori locali.
Uno sguardo al futuro - La sfida di questi ultimi anni è stata e continua ad essere quella di destagionalizzare il turismo senza snaturare l’identità dei territori; ed è proprio la Puglia a proporsi come modello di turismo sostenibile, capace di offrire esperienze autentiche senza compromettere il proprio patrimonio naturale e culturale.
Con un’agenda fitta di incontri e presentazioni, la BIT 2025 prosegue fino a martedì 11 febbraio. La Puglia, che punta a consolidare la sua posizione tra le destinazioni turistiche più desiderate, si propone per i prossimi giorni con un ricco calendario e tante iniziative. Presso il proprio stand si potranno incontrare operatori turistici, tour operator, start-up, associazioni, rappresentanti delle istituzioni, impegnati a disegnare il futuro del turismo pugliese.