Brindisi, 'Musica sull'Appia' Festival Internazionale Musica Vocale da Camera

Grande successo per 'Musica sull’Appia', il Festival di Musica Vocale da Camera di Brindisi.

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Grande successo per l’apertura di Musica sull’Appia, Festival di Musica Vocale da Camera di Brindisi. Pubblico numeroso ed entusiasta per la perfomance dell’Orchestra da Camera Eleusi, al suo battesimo, diretta da Andrea Crastolla, direttore artistico dello stesso Festival.

Autorevole esecuzione di Pulcinella di Stravinsky, nel 140 della nascita, con una performance di Toni Candeloro più brillante e profondo che mai. Candeloro ha creato per l’occasione una nuova coreografia supportato dai migliori allievi della sua scuola. Candeloro ha ricevuto, per le mani del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, il premio alla carriera.

Toni Candeloro.prove PulcinellaGuarda la gallery

Ottima l’interpretazione di Tamar Otanadze (soprano), Federico Buttazzo (tenore) e Francesco Masilla  (Basso). L’evento si è incastonato perfettamente nella cornice scelta dal direttore artistico, il Castello Svevo, che ha offerto una fruizione godibile ed emozionante.

Il programma prosegue con Vita da Soprano, Schubertiade costruita e interpretata dal soprano Alessandra Borin accompagnata al pianoforte dalla pianista Alexandra Bochkareva.

“La cultura ha il potere di aggregare una comunità e talvolta anche di orientarla”, aveva detto la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, alla  presentazione del festival, “Sono orgogliosa che il Consiglio regionale abbia sostenuto, per il secondo anno consecutivo, questo bellissimo festival, perché attraverso l’arte, la musica, si crea un contatto emotivo con il luoghi della propria città e perché è fondamentale che questi siano abitati, vissuti".

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"Solo così le cittadine e i cittadini - aggiungeva la presidente Capone - si affezioneranno sempre più ai loro beni e, quindi, faranno di tutto per non pregiudicarne mai la loro bellezza, con la consapevolezza che quanto più saranno aperti alle persone, quanto più attorno a essi si riuscirà a fare comunità, tanto più la città potrà beneficiarne, dal punto di vista economico ma soprattutto sociale".

"È quello che abbiamo provato a fare come Regione - aveva sottolineato Loredana Capone - quando ero assessore alla Cultura: valorizzare i beni avendo cura di riempirli di contenuti, affinché si facessero casa per le idee più innovative e per i nostri giovani, affinché chi si laurea in Beni Culturali magari decida di girarselo pure il mondo, ma poi ritorni, perché sa che nella sua città, nel suo paese, c’è posto per il suo talento. Ecco io penso che il Museo Ribezzo sia un’emblema di questa grande sfida e quant’è bello e vivo oggi? E poi è anche un modo per dire grazie a chi questi gioielli ce li ha tramandati, che non voleva donare un muro ma provare a soddisfare un bisogno. Dobbiamo incentivare questo percorso, e stimolare l’uso delle nuovissime tecnologie, così da essere sempre più orgogliosi delle nostre città e, contemporaneamente, sempre più competitivi”.

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Tanti gli eventi in cartellone: dai concerti alle performance di arte visiva e coreutica. Spettacoli che riuniscono le espressioni musicali di eccellenza del territorio con nomi di rilevanza nazionale e internazionale chiamati a esibirsi in alcuni dei luoghi simbolo della città di Brindisi: dal Castello Federico II al bellissimo Chiostro di S. Paolo, al Fojer del Teatro Verdi.

Esordio col concerto del Coro Polifonico Parsifal, fiore all’occhiello dell’Associazione, che si è esibito nella Cattedrale di Brindisi per i festeggiamenti in onore del suo patrono S. Giovanni. Da Debussy a Schubert, a Stravinsky, l'offerta musicale ha compreso composizioni mai rappresentate in Puglia ed eseguite da grandi artisti provenienti da tutto il mondo. Ospite d’eccezione del Festival il coreografo e ballerino Toni Candeloro.

Nella splendida cornice del Castello Svevo è stato conferirà al Maestro Candeloro il premio alla carriera, nella ricorrenza del quarantesimo della sua vita artistica; il premio è stato commissionato per l’occasione da Parsifal APS  al maestro ceramista Adina L’assainato, erede di una delle più note famiglie di ceramisti di Grottaglie.

Si è aperto così un lungo “celebration concert”, così come lo ha definito Crastolla, perchè il festival si configura come una celebrazione di ricorrenze: 140 anni dalla nascita di Stravinsky, 220 da quella di Schubert e 160 da quella di Debussy. Le loro musiche percorreranno i tre giorni del festival.

Opening, quindi, con l'esibizione dello stesso Candeloro con Jole Perniola, Rebecca Colonna, Sofia Liaci, Noemi Serino, Caterina Gesuè, Valentino Sgrazzutti. “Attraverso la danza - ha afferma Candeloro-  si continua un percorso interdisciplinare dove il gesto, lo sguardo, la plasticità e soprattutto la sua essenza contribuiscono a dare vita a un danzatore senza tempo”.

La musica invece è stata eseguita dall’Orchestra da Camera Eleusi e le voci di Tamàr Otanadze (soprano georgiano), Federico Buttazzo (tenore italiano) e Francesco Masilla (basso italiano). A dirigere l’orchestra lo stesso direttore artistico Andrea Crastolla, che ha spiegato: "Si tratta di una rara esecuzione di Pulcinella, nella sua stesura integrale, ossia il balletto con canto. Una pagina impegnativa e complessa per tutti, che nello spirito delle motivazioni fondanti del festival deve essere riproposta all’ascolto del pubblico. La presenza e la maestria di Toni Candeloro perfeziona l’esecuzione, che nel solco della tradizione e in una autorevole modernità illumina di nuova luce il capolavoro di Stravinsky".

Secondo appuntamento nel Foyer del Teatro Verdi con uno spettacolo originale ideato da Alessandra Borin, soprano vicentino, accompagnata al pianoforte dalla pianista russa Alexandra Bochkareva. Vita da soprano, una versione live del suo poadcast su spootify che si trasformerà in una vera e propria schubertiade. Si conclude poi il 26 con Impressione Femminile un concerto a due voci, Rachael Birthisel e Andrea Carcassi, soprano e Basso australiani, accompagnati al pianoforte da Davide Dellisanti. Nella serata sarà di scena il Museo Archeologico Ribezzo mediante la visione di volti di donne custodite nelle sue teche.

“L’idea del festival nasce nel tempo sospeso del lock down, in cui tutto sembrava irrealizzabile - ha detto Anna Rita Di Sansebastiano, Presidente di Parsifal APS - quell’idea è poi diventata un progetto, reale, che ha richiesto grande sforzo, in sinergia con le istituzioni al nostro fianco, e anche determinazione e soprattutto passione. La nuova denominazione “Musica sull’Appia” contestualizza e rafforza l’unione tra il Festival e Brindisi , di cui il porto e la Via Appia ne rappresentano gli elementi identificativi. Così come la Regina Viarum ha unito paesi, culture, idiomi e popoli,  così il Festival promuove il territorio, rendendolo riconoscibile, fruibile, creando collaborazioni autentiche, incontri, opportunità, facendo rete tra istituzioni, enti, imprese locali, e facendo incontrare un pubblico nuovo e curioso che diventa parte della scena che la musica descrive".  

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Diverse e variegate le iniziative dei partners: passeggiate culturali e convegni nella Brundisium romana organizzate dall’associazione Brindisi e le antiche strade, presso la sede delle Scuole Pie, visite guidate gratuite presso il Museo provinciale Ribezzo, la presentazione del libro di Giuseppe Summa nel Foyer del Teatro Verdi. Non ultimo ci sarà spazio per la solidarietà: la serata conclusiva del 26: tutta al femminile con la presenza dell’associazione Auser di Brindisi, che da sempre si occupa di accoglienza e sostegno alle fasce più deboli, in particolar modo alle donne vittime di violenza.

"Musica sull’Appia è un Festival “estroverso” - ha ribadito Di Sansebastiano - proiettato verso la città ed oltre i suoi confini, che unisce istituzioni, imprenditori e artisti internazionali con un empatico filo conduttore, nella condivisione dell’idea di città e di cultura in movimento”.

Tutti i contenuti del festival sono raggiungibili sul sito www.musicasullappia.com come sulla pagina facebook dedicata, dai quali è possibili raggiungere i servizi di biglietteria tramite il circuito Vivaticket.