Comune di Noci avvia 'Pietre Miliari': un percorso partecipativo per la comunità di patrimonio
Jerovante (Comune di Noci): "Le 'pietre miliari' sono luoghi, volti, riti, paesaggi e storie che parlano della nostra identità in trasformazione"
Comune di Noci lancia 'Pietre Miliari': un percorso partecipativo per valorizzare il patrimonio culturale e rafforzare la comunità
Venerdì scorso, nella suggestiva cornice del Chiostro delle Clarisse, si è tenuto il primo incontro del progetto partecipativo “Pietre miliari, percorsi per una comunità di patrimoni”. L’iniziativa ha l’obiettivo di avviare la costruzione di una comunità di patrimonio capace di contribuire attivamente alla definizione delle politiche culturali della città di Noci.
Attraverso la lettura collettiva del territorio e con una particolare attenzione alla trasmissione intergenerazionale delle memorie, dagli anziani ai giovani e giovanissimi, il progetto intende avviare un processo condiviso di identificazione e valorizzazione del patrimonio culturale, naturale e storico locale. Le “pietre miliari” diventano così simboli di un sistema generativo, capace di unire passato e futuro, promuovendo connessioni tra persone, luoghi e tradizioni.
Il percorso si fonda sugli obiettivi strategici dell’UNESCO e mira alla costruzione di una comunità di appartenenza, in cui ciascuno possa riconoscersi. Durante l’incontro si è discusso dell’importanza della mappatura collaborativa e dell’iniziativa regionale “Puglia Partecipa”, strumenti fondamentali per attivare processi partecipativi, condividere saperi e credenze, far emergere valori comuni e rafforzare il senso di comunità.
"Con il progetto Pietre Miliari vogliamo avviare un percorso di ascolto e valorizzazione del nostro patrimonio culturale, materiale e immateriale, che non sia solo memoria del passato, ma attenzione al presente e visione sul futuro. Le 'pietre miliari' sono luoghi, volti, riti, paesaggi e storie che parlano della nostra identità in trasformazione. Cultura per noi significa anche rigenerazione urbana, coesione sociale e crescita collettiva. Questo progetto è un invito a guardare il territorio con occhi nuovi, a raccontarlo insieme e a costruire, con metodo e immaginazione, un documento-guida per le future politiche culturali locali. Chiediamo a coloro che sono animati, al tempo stesso, dall'attitudine a custodire luoghi e memorie e ad accogliere la spinta della contemporaneità di unirsi a noi", spiega Marta Jerovante, consigliera con delega alla cultura del Comune di Noci.