ERF 2024 il rilancio con nuove pubblicazioni e Festival di Letteratura Civile
Letteratura, Costituzione, Intelligenza Artificiale, promozione lettura. 2023 ricco di soddisfazioni, Edizioni Radici Future rilancia con le nuove pubblicazioni
È stato un bilancio più che soddisfacente quello tracciato da Vito Antonio Loprieno, presidente della cooperativa Edizioni Radici Future, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Bari, nella Libreria Liberrima, alla presenza dell’assessora alle Culture del Comune di Bari, Ines Pierucci, e degli autori della casa editrice.
"Il 2023 è stato segnato da tanti successi di vendita e diversi titoli premiati a livello nazionale - ha dichiarato Loprieno - un risultato che sottolinea la qualità dei volumi proposti, che vanno dalla saggistica alla narrativa: da quello di Franco Chiarello sulla figura di "Franco Cassano", al libro su "Enrico Berlinguer" a cura di 18 autori; dal libro che racconta i fatti del "1943" a quello di Alfredo De Giovanni sugli alberi. E poi i titoli premiati: "PPP - Pasolini Prima di Pasolini" di Trifone Gargano, "Vis a Vis" di Antonio V. Gelormini, "Ancora di salvezza” di Benedetta Gelormini, "Il mio nome è Futuro" di Florisa Sciannamea e "La strada dei pini d’inchiostro" di Bianca Versienti".
Un incontro utile anche per parlare dei progetti del prossimo anno. Innanzitutto l’annuncio della nuova collana editoriale diretta da Marino Pagano e dedicata al viaggio attraverso i luoghi identitari del Sud intitolata "I paesi dell'anima", per approfondire le radici dei luoghi. Incursioni e introspezioni antropologiche, con evidenza alle identità, ai paesaggi, agli spazi antropici, ai dialoghi con le persone e con la terra, ai retaggi, alle "restanze", agli abbandoni, ai ritorni. Che ha subito raccolto l'invito alla sezione Laboratori nel prossimo Festival d'Animazione dei Borghi "Stiamoci" in Capitanata, che vedrà il suo esordio in estate.
A seguire le prime uscite: a febbraio "Apluvia", il nuovo libro dell’attore e commediografo Dante Marmone, un viaggio a ritroso alla ricerca dell’acqua in Puglia, guardando ai rischi che il futuro potrebbe riservare nella contesa del bene più prezioso per la sopravvivenza del pianeta; "Intelligenza Artificiale: un Viaggio nel Cuore della Tecnologia del Futuro. Dal Principiante all'Esperto in un baleno" del giornalista Sergio Bellucci; a marzo la pubblicazione del libro scritto a quattro mani dal giornalista Antonio V. Gelormini e Giandomenico Vaccari, già sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari e attualmente Direttore Artistico del Politeama Greco di Lecce, intitolato "Giacomo Puccini - Dal Piccinni 1895 al Petruzzelli 2011", per il centenario dalla morte del compositore toscano. Uno spaccato su Puccini a Bari, in occasione della prima nel capoluogo pugliese di “Manon Lescaut”, della sua amicizia con Pietro Mascagni - in quel periodo alla direzione della filarmonica di Cerignola - e delle ripetute rappresentazioni dei suoi capolavori durante la sovrintendenza Vaccari al Teatro Petruzzelli.
E poi ancora il nuovo libro nel ventaglio POP di Trifone Gargano su Luigi Pirandello, per i 90anni del suo Nobel per la Letteratura, e intitolato "Uno nessuno e centomila selfie"; il libro che tratterà di ragazzi, opportunità e futuro della scrittrice Francesca Palumbo e della giornalista Annamaria Minunno; il nuovo libro di Alfredo De Giovanni basato sulla storia e la funzione della pietra, nonché sulle radici isolane delle Puglie; e infine il volume che scriverà la giornalista Antonella Gaeta su "Cecilia Mangini" per la Collana 'I Formiconi'.
"Il 2024 - ha continuato Loprieno - sarà anche l’anno del primo Festival di Letteratura Civile dell’Italia centro meridionale, che partirà l’8marzo e che tratterà i temi civili dalla Costituzione: sia col secondo titolo di Trifone Gargano che sviscererà gli autori e i letterati che dalla metà dell’800 in poi hanno segnato i Padri Costituenti, sia con le Parole Costituenti nel libro che Roberto Voza scriverà insieme con altri docenti. Il Festival ha già raccolto il patrocinio del Comune di Bari. La specificità di questo festival ha una duplice valenza: prima di tutto come strumento per la promozione della lettura attraverso i temi civili, e poi in qualità distrumento di supporto per le scuole di ogni ordine e grado per quanto riguarda le ore di Educazione Civica".
"A fine anno il bilancio della casa editrice Radici Future è il modo migliore per rendere onore alle pubblicazioni pugliesi e baresi che celebrano il grande valore della parola scritta - ha affermato l’assessora Ines Pierucci - nei nuovi media, che non dobbiamo condannare, possiamo nutrirci velocemente di questi contenuti, ma per approfondire è necessario leggere e avvicinarsi ai saperi come desiderio di riconoscersi, di osservazione della realtà da un punto divista alternativo".
"Con un doppio sguardo, chiaro e feroce sulla realtà - ha sottolineato Pierucci - come quello di Pasolini o di Alda Merini, la poetessa che trovò nell’amore quell’energia rivoluzionaria che annienta le ombre e fa crollare le distanze tra gli esseri umani. La visione e la missione che abbiamo intrapreso da anni e che non ci stancheremo mai di portare avanti è quella di rendere i libri accessibili a tutti, portare avanti i temi della cultura e del civismo in ogni luogo, annullare ogni discriminazione tra lettori e non-lettori, aprirci al mondo senza dimenticare il territorio, le nostre radici”.
(gelormini@mail.com)