Giuseppe Conte, tour in Puglia: sarà a Polignano e Santeramo
Tour elettorale fra le polemiche di Giuseppe Conte in Puglia, che sarà anche a Polignano a Mare e Santeramo in Colle.
I vertici del MoVimento 5 Stelle scendono in campo a sostegno del “Progetto Civico” di Maria La Ghezza, candidata sindaco e consigliera comunale per i 5 Stelle nell’ultimo quinquennio a Polignano a Mare.
Si inizia lunedì 6 giugno con il vicepresidente 5 Stelle Riccardo Ricciardi che sarà in piazza Moro con i candidati consiglieri 5 Stelle alle ore 22:00. A seguire, martedì 7 giugno alle ore 20:20, sarà la volta di Davide Crippa, presidente del gruppo parlamentare M5S alla Camera.
L’evento clou per il MoVimento 5 Stelle, unico simbolo nazionale che si presenta a Polignano, sarà giovedì quando nel pomeriggio, alle ore 18:30, approderà a Polignano l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Non posso che accogliere con piacere la volontà dei nostri portavoce nazionali e del presidente del nostro movimento di sostenere la mia candidatura a sindaco - commenta Maria La Ghezza - ciò rappresenta un onore e un riconoscimento a cinque anni di opposizione portata avanti con tenacia, determinazione e proposizione costruttiva”.
Il fitto programma di interventi a Polignano ha comunque acceso un focolaio di polemiche all'interno del Movinento, alimetato dai malumori di chi sottolinea come si privilegi con la presenza di Conte i Comuni in cui il M5S e in coalizione col PD, mentre si trascurano i presidi in cui il M5S corre da solo con un proprio candidato sindaco: a partire dai Comuni di Santeramo (con un sindaco uscente M5S) e Barletta.
Sotto accusa soprattutto la 'regia' dietro l'organizzazione del tour - secondo l'Agenzia Adn-Kronos - nel mirino, in particolare, il vicepresidente Mario Turco, accusato, tra le altre cose, di non dare alcuna risposta alle rimostranze dei pugliesi. Tra i commenti più piccati, quelli del senatore Gianmauro Dell'Olio e della deputata Angela Masi. Il sospetto, che corre in chat e rimbalza tra parlamentari e consiglieri, è che sia una sorta di atteggiamento 'punitivo' rispetto a chi ha il coraggio di correre da solo. Pur di "non scalfire il rapporto col Pd, trascuriamo i nostri candidati", la lamentale di molti. Che si sfogano in chat perché nelle tappe pugliesi sarebbero state escluse Barletta e Santeramo, in particolare quest'ultimo Comune al voto, dove l'amministrazione uscente è grillina.
A tenere accesa la miccia è Dell'Olio, il quale si dice "incazzato nero" perché "alla fine" su 11 Comuni al voto, Conte "non andrà solo a Barletta", dove il M5S si presenta da solo, ma soprattutto "non andrà a Santeramo" dove l'attuale sindaco e la maggioranza, attacca il senatore pentastellato, si sono fatti "il fondoschiena" in questi anni. In quest'ultimo Comune, fa presente ancora Dell'Olio, "ora è candidata la nostra vicesindaca con la lista M5S e una lista civica in cui ci sono persone che si erano allontanate dal M5S e ora si sono fidate del nuovo corso di Giuseppe...".
Poi l'affondo: Conte andrà in tutti i Comuni in cui siamo candidati con il Pd, inclusi quelli in cui "il M5S è praticamente inesistente" ma "non va a sostenere chi per il Movimento si è dato da fare in questi anni". Il consigliere comunale di Crispiano Piero Liuzzi si chiede: "Ma quando finirà questa sudditanza nei confronti del partito di Bibbiano?". E a chi gli suggerisce di rivolgersi a Mario Turco, vicepresidente del M5S e plenipotenziario di Conte in Puglia, Liuzzi risponde tranchant: "Turco risponde e ti chiama solo se ha bisogno del tuo voto".
Alla fine la ricomposizione: dai vertici del Movimento viene confermata la visita del presidente Giuseppe Conte anche a Santeramo in Colle.
(gelormini@gmail.com)