Il ministro Lamorgese torna a Foggia
Più pressante la presenza dello Stato

Il ministro Luciana Lamorgese,a Foggia, per presiedere il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, dopo la serie di bombe in Capitanata.

Lamorgese
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San Severo, Foggia, Vieste: dall'inizio dell'anno sono sette le bombe fatte scoppiare - di cui 4 solo a San Severo - dalla malavita organizzata. Spingendo il Governo a dotare di 50 unità in più la Questura di Foggia e a prendere in considerazione persino l'approdo nel capoluogo dauno del pool della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.

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Anche per questo, torna a Foggia il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, che presiederà - in Prefettura - il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, “Per valutare le misure da assumere per intensificare l'attività di prevenzione e di controllo del territorio, potenziando la strategia di contrasto già attivata".

Con l'occasione, la titolare del Viminale presenzierà al varo dell’Associazione antiracket Fai ‘Luigi e Aurelio Luciani’, e si recherà in visita all'Università degli Studi di Foggia.

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La tappa in Ateneo è fissata nell’Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici (via Arpi, 176). A tal proposito, il Rettore Pierpaolo Limone ha dichiarato: “Siamo onorati di ospitare la Ministra Lamorgese in un momento così delicato e complesso quale quello che stiamo vivendo in Capitanata. Le forze dell'ordine - con le quali abbiamo nel tempo stabilito una importante   collaborazione -  stanno facendo un egregio e massiccio lavoro sul territorio e noi vogliamo essere al fianco delle istituzioni svolgendo  il ruolo che ci compete: la formazione delle coscienze, la responsabilità, l’etica e l’impegno civile delle future generazioni". 

"La lotta contro le mafie e a favore della legalità - ha sottolineato il Rettore - si vince insieme e gli studenti rappresentano uno snodo fondamentale per il felice esito di questo processo. Il proficuo e continuo scambio tra le istituzioni, inoltre, non può che favorire un’evoluzione che speriamo di riscontrare a medio termine”.

(gelormini@gmail.com)