'La Lucente Spa', il secolo con lustro dell'azienda pugliese
"La Lucente Spa" presenta il suo primo Bilancio di Sostenibilità in occasione del suo centenario: nuova sede a Milano e nuove commesse in tutta Italia.
Se Eric Hobsbawm parlava di "Secolo breve" per un mondo attraversato da conflitti, rivoluzioni e stravolgimenti sociali senza precedenti, Antonio Decaro - il Sindaco di Bari - ha sottolineato quanto 'lustro' la storia de "La Lucente" e la saga della famiglia Volpe abbiano dato alla città di Bari e alla Puglia nei 100anni di attività aziendale: impresa nata e rimasta nell'alveo della tradizionale 'grande comunità locale', ma cresciuta nel contesto globale, fino a diventare una Spa di caratura nazionale.
Solo qualche mese fa, La Lucente Spa è stata inserita nel Registro dei marchi storici di interesse nazionale, uno strumento istituzionale che il Ministero dello Sviluppo Economico ha creato per tutelare la proprietà industriale delle aziende storiche italiane (che abbiano registrato il marchio d’impresa da almeno 50 anni) e le eccellenze storicamente collegate al territorio nazionale.
Un riconoscimento prestigioso, che testimonia la dinamicità e la continuità di un’azienda affermata come punto di riferimento italiano nel cleaning e facility management, con lo sguardo verso un futuro 'green', sempre più sostenibile e sempre più segnato dalla vocazione innovativa.
“Essere stati inseriti nel Registro speciale dei Marchi storici di interesse nazionale - aveva detto il CEO Angelo Volpe - rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, oltre che un forte sprone a fare sempre meglio, per continuare a lavorare al servizio della comunità come facciamo da cent’ anni. Un ringraziamento di cuore è dovuto a tutti i nostri collaboratori, parte fondante della grande famiglia Lucente, senza i quali nessun traguardo né riconoscimento sarebbe possibile”.
Autosufficienza energetica dell’headquarter barese entro il 2023, rinnovo del parco mezzi con l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi, soluzioni per il risparmio idrico e il contenimento dei rifiuti; ma anche la riduzione del 21% dei consumi energetici e delle relative emissioni di tonnellate di CO2 equivalenti tra il 2017 e il 2021 e il 74% di assunzioni di donne nel 2021 sul totale dei nuovi ingressi in azienda.
Sono questi alcuni degli obiettivi da raggiungere o già raggiunti da "La Lucente SpA", ricordati durante le celebrazioni dei 100anni dell'azienda: con un evento all’insegna della sostenibilità organizzato a bari a Villa De Grecis, nel corso del quale la società ha presentato il suo primo Bilancio di Sostenibilità a collaboratori, stampa, stakeholder e istituzioni.
Era il 1922 quando il fondatore Mario Volpe creava a Bari una ditta a conduzione familiare per offrire servizi di igiene ambientale a botteghe artigiane e piccoli esercizi commerciali. Cento anni dopo La Lucente è un’azienda che fattura oltre 40 milioni di euro, dà lavoro a quasi 2.000 persone impegnate sull'intero territorio nazionale, offrendo i propri servizi a clienti pubblici e privati in circa 1.000 comuni.
Un’azienda che, sposando un modello di sviluppo sostenibile a livello economico, sociale e ambientale, è riuscita ad allargare il proprio business fuori dalla Puglia a partire dagli anni ’80, quando fu aperta a Torino la prima filiale. Un percorso che ha visto la recente apertura di una nuova sede a Milano, in viale Forlanini, in virtù del radicamento nel territorio lombardo avviato nel corso degli anni e consolidatosi con importanti e recenti commesse.
“La Lucente che opera da cent’anni nel facility management, al servizio della comunità - ha ricordato con emozione Angelo Volpe, insieme a suo padre don Peppino e a suo fratello Mario - è la storia di un grande passato, che oggi vuole guardare con determinazione al futuro, raccogliendo la sfida rappresentata dalla svolta green, con la consapevolezza che orientare le strategie aziendali in armonia con gli obiettivi ESG ambientali, sociali e di governance, sia la strada giusta per lo sviluppo di un business sostenibile ed in linea con una prospettiva di lungo termine".
"In un’occasione come questa - ha ribadito Volpe - il nostro ringraziamento va innanzitutto alle nostre 2.000 persone: è grazie a loro che siamo qui a parlare di futuro, festeggiando questo traguardo straordinario”. Quindi ha lasciaato spazio agli interventi aziendali ed istituzionali, che hanno visto - tra i passaggi brillanti del duo Boccasile-Maretti e le note musicali del Rinaldi Events Jazz Quartet - i contributi e i saluti del Sindaco di Bari Antonio Decaro, del Presidente di Confindustia Puglia Sergio Fontana, del Presidente de 'La Lucente Spa' Pierluigi Mantini, e del Presidente ANIP Confindustria Lorenzo Mattioli.
Mentre al classico taglio della torta il saluto è arrivato dalle Assessore del Comue di Bari: Carla Palone - Sviluppo Economico e Ines Pierucci - Culture, prima di dar via al corale brindisi celebrativo.
L’orizzonte della Responsabilità Sociale d’Impresa rappresenta per La Lucente SpA il compito quotidiano di applicare i valori che animano l’azienda sin dalla propria nascita, un secolo fa: essere al servizio della collettività, coniugando elevati standard gestionali ed etica d’impresa e impegnandosi con continuità nell’individuazione di modalità operative e catene di fornitura sempre più sostenibili.
La Lucente Spa - E' nata a Bari nel 1922, ed è la più longeva società oltre che tra le realtà leader in Italia nel settore del cleaning e del facility management. Con 42,5 milioni di euro di fatturato nel 2021 e circa 2.000 persone impegnate sull'intero territorio nazionale, offre i propri servizi a clienti pubblici e privati in circa 1.000 comuni italiani.
Nel 2022 è stata inserita nel ‘Registro dei marchi storici di interesse nazionale’ istituito dal MISE. La società ha di recente intrapreso un percorso di respiro europeo, divenendo membro del consorzio europeo ECS - European Customer Synergy, realtà paneuropea, con sede a Bruxelles, che fornisce soluzioni integrate e una suite completa di servizi di facility management, mettendo in rete le più referenziate società di settore in tutta l’Unione Europea.
(gelormini@gmail.com)