M5S, Polignano perde i primi 5 milioni di.€ del PNRR

Al bando del Ministero dell’Interno erano candidati 2.418 progetti, di cui 2.325 ammessi, Polignano bocciata per ‘inadempienza nell’indicatore di target PNRR'

La.Ghezza.M5S
PugliaItalia
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Riceviamo da M%S R-Evolution di Polignano a Mare (Ba) e pubblichiamo.

Quando l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte riuscì ad ottenere dall’Europa i 191,5 miliardi di euro per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche i polignanesi avranno pensato “Qualcosa arriverà anche nel nostro paesino”. Questo, però, non dipende dal cielo e da come questi soldi piovano senza alcun merito in testa ai cittadini. Per intercettare gli ingenti fondi di questo ‘Piano Marshall del nuovo Millennio’ è necessario che gli amministratori a Palazzo di Città sappiano redigere una domanda di partecipazione ai bandi, rispettando i criteri e rispondendo alle indicazioni previste.

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“Proprio quello che la Giunta Vitto non è stata in grado di fare con il bando che elargiva ai Comuni i contributi da destinare a investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale – ammonisce la consigliera comunale Maria La Ghezza (M5S) –L’Amministrazione di Polignano, da noi sollecitata a partecipare, ha deciso di candidare lo scorso giugno il progetto di ‘Rigenerazione del waterfront occidentale’ nonostante i nostri timori per il contenzioso che interessa l’area di ‘Chiar di Luna’."

"Progetto bocciato in quanto inadempiente nell’indicatore di target PNRR’ come richiesto dal Ministero dell’Interno. Chi ci amministra non ha specificato i metri quadri rigenerati con l’intervento candidato tra quelli che mirano al ‘miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive’. Un vero e proprio smacco per chi si vanta di essere grande amministratore di opere pubbliche - conclude La Ghezza (M5S) - nonché una immensa occasione persa per i nostri concittadini che dovranno fare a meno dei 5 milioni di euro richiesti per questo progetto”.

Al bando del Ministero dell’Interno sono stati candidati 2.418 progetti, di cui 2.325 ammessi, per una richiesta di risorse complessiva che supera i 4,4 miliardi di euro. Polignano rientra tra gli appena 93 progetti respinti e provenienti da tutta Italia e non potrà, così, raggiungere gli obiettivi della Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1 del PNRR sugli “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”.

Attivisti M5S Polignano

Associazione Polignano R-Evolution