Presa in carico ambulatoriale delle persone con disabilità
A Bari venerdì 23 settembre il convegno con gli Interventi di 30 esperti provenienti da tutta la Puglia.
La fragilità dei pazienti, la cronicità delle malattie, le nuove povertà e la tutela degli aspetti assistenziali, sociosanitari e socioassistenziali saranno i temi al centro delle sessioni del convegno “Presa in carico ambulatoriale delle persone con disabilità” in programma al “The Nicolaus Hotel” di Bari venerdì 23 settembre, dalle ore 8.30.
L’evento formativo è organizzato dal Presidio di Riabilitazione San Giovanni di Dio di Adelfia, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. A presiederlo Marisa Megna, Ordinario del Dipartimento di Scienze mediche di base, Neuroscienze e Organi di senso di UniBa la quale, assieme a Roberto Nardulli, Direttore sanitario del Presidio di Riabilitazione San Giovanni di Dio, che condivide anche la responsabilità scientifica dell’articolato programma, caratterizzato da circa 30 relazioni a cura di autorevoli faculty provenienti da tutta la Puglia.
“La riabilitazione della persona disabile - afferma Marisa Megna - è sempre più centrale nella cura della persona intesa come unità bio-psico-sociale, sia nel recupero della funzione lesa sia nella gestione delle ADL (attività della vita quotidiana) e delle IADL (attività strumentali della vita quotidiana). È ormai possibile grazie alle terapie mediche e strumentali aumentare la longevità del soggetto colpito da malattia acuta e degenerativa, ma non sempre tali interventi garantiscono un ottimale livello di qualità della vita, incidendo così sul costo biologico, assistenziale e sociale”.
“Accanto alla presa in carico riabilitativa in acuzie, la riabilitazione ambulatoriale post acuzie e cronica dell’individuo - sottolinea Roberto Nardulli - va intesa come continuum temporale del progetto riabilitativo individuale, articolato nella sinergia tra ospedale e territorio”.
Durante i lavori, affrontati argomenti riguardanti le più importanti aree di applicazione della medicina riabilitativa nel setting ambulatoriale, che prevedono sia la corretta e adeguata valutazione nella persona con disabilità motoria e delle funzioni corticali superiori, sia il trattamento dal punto di vista globale farmacologico, strumentale, ortesico e ausiliato, con tecnologie avanzate a supporto dell’approccio tradizionale, operate dallo specialista Fisiatra a cui spetta il ruolo di coordinatore del team riabilitativo multidisciplinare.
Apertura dei lavori con l’introduzione della prof.ssa Megna e del dott. Nardulli e dagli interventi inaugurali di: Raffaele Pio de Nittis, General manager della San Giovanni di Dio; Marco Bonerba, direttore del Presidio di Riabilitazione San Giovanni di Dio di Adelfia; Michele Venturo, responsabile Attività sanitarie del Presidio di Riabilitazione San Giovanni di Dio di Adelfia. A seguire tre sessioni moderate da: Francesca Cuonzo e Marina De Tommaso, Andrea Santamato e Roberto Nardulli, Cristina Del Prete e Sabino Mennuni.
La partecipazione (su invito) al convegno garantirà 4 crediti Ecm a: medici chirurghi (tutte le specializzazioni), fisioterapisti, tecnici ortopedici, terapisti occupazionali, psicologi (tutte le specializzazioni), logopedisti; infermieri.
(gelormini@gmail.com)