Regione Puglia, Consiglio di Stato conferma meno 2 consiglieri in maggioranza
La maggioranza in Consiglio Regionale Puglia avrà due consiglieri in meno dopo la conferma della setenza del TAR da parte del Consiglio di Stato.
Ordine del Giorno integrato e apertura lavori del Consiglio regionale pugliese ritardati di un’ora e mezza, dopo la notifica delle due ordinanze della II sezione del Consiglio di Stato, con le quali entrano in Consiglio regionale Antonio Paolo Scalera candidato nelle liste de ‘La Puglia Domani’ al posto di Mario Pendinelli (Popolari per Emiliano) e Vito De Palma candidato nelle liste di Forza Italia al posto di Giuseppe Longo (CON Emiliano), come da sentenze del Tar Puglia.
Il nuovo ordine dei lavori prevede quindi la surroga dei consiglieri uscenti e la convalida della proclamazione dei due eletti, quindi - a seguire - l’elezione dei tre consiglieri regionali delegati per l’elezione del Presidente della Repubblica.
La maggioranza perde ufficialmente due rappresentanti, e il commissario di Forza Italia, Mauro D’Attis, il vicecommissario vicario, Dario Damiani e il capogruppo in Consiglio regionale, Stefano Lacatena, dichiarano: “Esultiamo per l’ingresso in Consiglio regionale del nostro Vito De Palma, uscito vittorioso dal ricorso al Consiglio di Stato. È stato un periodo complesso, di attesa paziente, ma oggi è una gran bella giornata: la rappresentanza all’interno dell’assise regionale è finalmente aderente alla legge. A De Palma ed anche a Scalera vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, ma anche a tutti i pugliesi che, da oggi, tornano ad avere un organo legislativo composto nel rispetto della legge”.
Anche Raffaele Fitto (ECR-FDI) commenta l'adeguamento in Consiglio regionale: “Dopo circa 1 anno e 4 mesi dalle elezioni, finalmente, la Regione Puglia ha un Consiglio numericamente legittimo, con una maggioranza a 27 consiglieri e non a 29. Spiace che siano stati ancora una volta i giudici a fare chiarezza e non la politica. Buon lavoro a Scalera e De Palma”
(gelormini@gmail.com)