Roberto Russo al meeting romano sulla dialisi peritoneale
A Roma il convegno nazionale sulla Dialisi peritoneale presidente il dr. Roberto Russo del Policlinico di Bari.
‘Condividere una dialisi peritoneale di qualità’ è il tema dominante del XX Convegno Nazionale del Gruppo di Progetto di Dialisi Peritoneale della Società Italiana di Nefrologia (SIN), patrocinato dall’Università La Sapienza di Roma e dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO), che si volgerà da domani giovedì 16 (dalle ore 14) a sabato 18 settembre a Roma nelle sale del Palace Ergife Hotel.
Roberto Russo - responsabile dell’UOS di Dialisi Domiciliare dell’AOU Policlinico di Bari e consigliere dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Bari, è presidente, con Anna Rachele Rocca - dirigente medico dell’AOU Policlinico Umberto I di Roma, e coordinatore del comitato scientifico del convegno.
“La dialisi peritoneale - ha affermato Roberto Russo - è un trattamento domiciliare dell’insufficienza renale cronica, di facile esecuzione, il più delle volte autogestito dal paziente. Nonostante i numerosi vantaggi clinici e riabilitativi è tutt’ora sottoutilizzata in Italia. Uno degli scopi del nostro convegno è quello di contribuire ad un approfondimento della conoscenza della metodica perché possa aumentarne la diffusione”.
Organizzato con cadenza biennale (l’ultima edizione si è svolta nel 2018) il convegno è molto atteso dai peritonealisti italiani, che avvertono ormai da tre anni l’esigenza di un aggiornamento ma anche di una verifica delle esperienze tra quanti vivono ogni giorno l’impegno della cura di pazienti che effettuano questo tipo di trattamento sostitutivo.
Quest’anno il convegno è stato strutturato con l’obiettivo di fare il punto sugli aggiornamenti clinici e sulle innovazioni tecnologiche in questo peculiare settore della Nefrologia e prevede la partecipazione di circa 300-350 nefrologi provenienti da tutti i centri italiani di dialisi peritoneale (DP) ai quali si aggiungeranno circa 150 giovani specializzandi in nefrologia provenienti dalla Young Renal WeeK che ha luogo a Roma in questi giorni.
La prima giornata si aprirà con il saluto del Presidente della Società Italiana di Nefrologia prof. Piergiorgio Messa. Seguirà una tavola rotonda con la presentazione dei dati del censimento nazionale della dialisi peritoneale e un aggiornamento sui recenti dati dei registri internazionali. Infine, un confronto sulla terapia conservativa e incrementale della malattia renale terminale. Concluderà la prima giornata una tavola rotonda sui modelli, autogestiti e assistiti, di dialisi domiciliare.
La seconda giornata prevede, nella mattina, un ‘question time’ dedicato alla tecnica dialitica e alla prescrizione del trattamento. Seguiranno tre tavole rotonde: la dialisi peritoneale nel paziente acuto, sodio e stato di idratazione e dalla prescrizione iniziale a quella personalizzata. La seconda giornata sarà inoltre arricchita da due letture, una su dialisi peritoneale e sostenibilità ambientale e l’altra sulle acquaporine. La giornata sarà chiusa da una sessione dedicata alle comunicazioni orali.
La terza giornata sarà aperta da un ‘question time’ dedicato alla peritoniti. Seguiranno una lettura sul controllo della potassiemia e tre tavole rotonde dedicate alle soluzioni di dialisi, la telemedicina e il trasferimento del paziente dalla dialisi peritoneale all’emodialisi.
Durante i tre giorni di lavori, le sessioni in aula plenaria saranno affiancate in parallelo da sessioni di Formazione Continua, dedicati in particolare ai giovani specializzandi, durante le quali saranno trattati, in maniera sistematica, i principali capitoli della dialisi peritoneale.
(gelormini@gmail.com)