Svizzera chiama Puglia: Natale tra mercatini, treni e San Nicola
L'offerta turistica svizzera, centrata sui Meractini di Natale e gli emozionanti viaggi sui trenini tra la neve, presentata a bari al Circolo dela Vela.
“Circa 1.600 sono gli svizzeri residenti in Puglia, a testimonianza di un legame di vecchia data che discrezione e riservatezza - tipiche del carattere e della personalità elvetica - rendono poco manifesto, ma al contempo molto sentito e altrettanto ricco di passione e apprezzamento”: A sottolinearlo è il Console Onorario della Svizzera in Puglia, Ugo Patroni Griffi. durante un incontro promozionale delle bellezze dei Cantoni d’Oltralpe al Circolo della Vela a Bari.
Un legame che registra presenze e flussi di risorse umane pugliesi in Svizzera, che nel tempo hanno dato origine a insediamenti famigliari e comunitari nelle aree transalpine e investitori svizzeri in Puglia, con testimonianze e case-history di successo: sia nel campo turistico che in quello immobiliare, così come nella finanza e nell’ambito artistico.
E’ di pochi giorni fa l’arrivo ad Orsara di Puglia (Fg) di un mecenate ginevrino che ha acquisito l’ex-carcere locale, per farne - dopo la ristrutturazione - una galleria d’arte contemporanea, che ha l’ambizione di interagire con la vivace realtà eno-gastronomica locale, per creare attrazione territoriale e valorizzazione dei patrimoni immateriali autoctoni.
Con l’arrivo del Natale la Svizzera diventa più magica! Le città si animano con addobbi, bancarelle e spettacoli luminosi. Ovunque si respira un’aria di festa e con la speciale tariffa Promo 2x1 Eurocity si possono raggiungere da Milano/Venezia/Bologna/Genova le principali località svizzere a bordo dei treni Eurocity spendendo la metà.
La promozione congiunta di Trenitalia e di Ferrovie Federali Svizzere, quindi ritorna, per invogliare gli italiani a visitare la Svizzera durante l’Avvento, quando le città si addobbano a festa mostrando la loro anima magica e conviviale. Dai vagoni ai mercatini il passo è davvero breve considerando che molti degli eventi natalizi si svolgono nei pressi delle Stazioni e che le città svizzere sono “a misura d’uomo”. Si possono visitare a piedi o coi mezzi pubblici usufruendo delle card gratuite che gli hotel mettono a disposizione degli ospiti, a partire da un pernottamento.
Sono oltre 130 i mercatini e gli appuntamenti legati alle festività natalizie sparsi su tutto il territorio, dai villaggi di montagna alle città. Il calendario degli eventi rispecchia bene la molteplicità di culture che convivono in Svizzera. Alcuni Cantoni danno inizio ai festeggiamenti in base alla liturgia cattolica romana, altri si rifanno alla tradizione protestante mentre in alcuni sono sopravvissute usanze di origine pagana legate al susseguirsi delle stagioni.
Approfittando della Promo 2x1 Eurocity si può pianificare un bel soggiorno alla scoperta degli highlight unici che contraddistinguono ogni città come il Lucerne Festival a Lucerna, il CERN e il Museo della Croce Rossa a Ginevra, il Museo Olimpico a Losanna, Il Museo FIFA a Zurigo, l’architettura contemporanea a Basilea o lo studio di registrazione dei Queen a Montreux.
A partire dalla fatata riaccensione di "Lucy", la spettacolare illuminazione lungo la Bahnhofstrasse che con oltre 11.000 cristalli di luce trasforma la città in un gioiello splendente, Zurigo si trasforma nella città regina dell’Avvento, già dalla seconda metà di novembre. Così come se siete alla ricerca di oggetti unici realizzati da artigiani della regione, li troverete al mercatino di Natale della Cattedrale di Berna (Weihnachtsmarkt Berner Münster dal 29 novembre al 24 dicembre). Davanti al campanile più alto della Svizzera, si possono incontrare personalmente i creatori e trovare regali davvero particolari per i vostri cari.
Tra i più belli della Svizzera, il mercatino di Natale di Montreux che celebra i suoi 30 anni continua a rinnovarsi. Sulle rive del Lago di Ginevra, 150 artigiani e bancarellisti che lavorano in chalet luminosi e decorati espongono una vasta gamma di regali originali, tra cui prodotti locali, gioielli, sculture, ecc. Un incanto per grandi e piccini, soprattutto quando Babbo Natale sorvola l'area con la sua slitta.
Durante il periodo natalizio, anche Lucerna si trasforma in una città ancora più suggestiva. Il Rudolf’s Weihnachtsmarkt (il mercatino di Rudolf) apre i battenti al Parco Inseli già il 16 novembre con spettacoli di burattini e saltimbanchi, concerti, favole per bambini e piatti a base di formaggio da gustare nello chalet di Rudolf.
E a Losanna Bô Noël si sposta dalla Place du Château per portare allegria nel quartiere della stazione, a sud della città. La splendida cornice di Plateforme 10 diventa uno dei nuovi cuori pulsanti della festa, con la grande ruota, una pista da slittino lunga 25 metri e l’Igloo del terroir vodese. È qui che Bô Noël invita chiunque voglia festeggiare un Capodanno memorabile con la Silent Disco, tornata dopo l’annullamento dell'anno scorso. Due trenini collegheranno i 7 mercatini, portandovi tra La Cité e Plateforme 10 con un viaggio magico.
Dopo il successo del 2023, che ha letteralmente frantumato ogni record precedente saranno quasi 17 milioni i passeggeri totali, si cui circa 1,8mln. sulla sola tratta del Bernina, che continua a farla da padrone assoluto per quanto concerne attrattività e richieste. La clientela italiana è, con la Germania, la più importante dall’estero. A fine anno saranno circa 350'000 gli italiani che avranno avuto modo di provare questa esperienza unica nel suo genere.
La bellezza del paesaggio e delle tratte ferroviarie restano ovviamente il motivo più importante di tale successo. Ma non vanno dimenticati alcuni fattori “esterni”, tra i quali e soprattutto la lunga lista di attesa venutasi a creare durante gli anni della pandemia, quando i confini erano di fatto chiusi e impedivano l’affluenza di clientela dall’estero.
Una situazione difficile e delicata da gestire, che ha reso necessario allargare l’offerta. Per la linea del Bernina, però, solo a fine 2026 si inizierà a modificare gradualmente l’orario ed a inserire nuovi treni anche più capienti. Ma fino ad allora bisognerà convivere con la realtà odierna, cercando soluzioni diverse.
La prima alternativa che la Promozione Turistica svizzera propone, e che in questo anno 2024 ha già confermato cifre superiori alle più rosee aspettative, è quella della tratta dell’Albula. La linea ferroviaria Patrimonio Mondiale dell’Unesco, una valida e meravigliosa alternativa alla celeberrima linea del Bernina.
La linea ferroviaria dell’Albula, ancora poco conosciuta in Italia, è la seconda tratta della Ferrovia retica, il proseguimento naturale della celebre linea del Bernina (Tirano-St.Moritz), che da St.Moritz conduce fino a Coira (o viceversa), la capitale del Cantone dei Grigioni e la città più antica della Svizzera. Due perle dell’offerta turistico-ferroviaria svizzera (e mondiale), così simili e così diverse.
Un viaggio sul Trenino dell’Albula è una scoperta, è una nuova avventura ed è, per coloro che avessero già provato l’esperienza Bernina, la completezza di questa forte ed unica emozione. Albula è e sarà il principale obiettivo della Ferrovia retica, per quanto concerne il mercato Italia, almeno per i prossimi due o tre anni. E’ percorsa da treni a cadenza oraria, in ambedue le direzioni e dispone una grande disponibilità di posti, anche per i gruppi.
A tal proposito, la Ferrovia retica si impegna attivamente per la proposta di viaggi ecologici. Infatti, dal 2013, per muovere i propri treni utilizza al 100% energia idroelettrica prodotta nel Cantone dei Grigioni. Anche l'elettricità utilizzata e necessaria per tutti gli stabili della FR è generata interamente da energia idroelettrica. In questo modo, la Ferrovia retica supporta, oltre alla generazione di energia sostenibile, anche quella di tutta la regione.
Infine, per rendere ancora più attrattiva la citata linea dell’Albula, a partire dall’estate 2025 verrà ufficialmente inaugurata l’offerta “Landwasserwelt": ideale anche e soprattutto per le famiglie. Dal Trenino Rosso dell’Albula, si dovrà effettuare una sosta (eventualmente anche un pernottamento) nella regione del famoso viadotto di Landwasser. Sarà possibile viaggiare con treni storici in direzione Davos, visitare il Museo Ferroviario di Bergün, viaggiare sul trenino su gomma fin sotto il viadotto, assaporare la cucina locale, visitare fattorie e assaggiare o acquistarne i prodotti, effettuare passeggiate sui diversi sentieri che già esistono e che saranno ulteriormente sviluppati.
Scambi e giochi di sponda si rinnovano: se un gran numero di pugliesi sceglie la Svizzera per le vacanze invernali, gli svizzeri preferiscono la Puglia per trascorrere l’estate. Per questo, Svizzera Turismo Italia è tornata a Bari, per presentare la sua offerta turistica, nella cornice prestigiosa del Circolo della Vela.
Dove ai saluti del presidente del sodalizio cittadino, Titta De Tommasi, è seguita la suggestione narrata ed esaltata da alcuni filmati commentati da Enrico Bernasconi, rappresentante della Ferrovia Retica; Piccarda Frulli, vicedirettrice Svizzera Turismo Italia, Ugo Patroni Griffi, Console onorario della Svizzera in Italia e Jennifer Cirignotta, Market manager Italia Swiss Travel System.
“I pugliesi apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi, le località sciistiche, e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che scelgano una vacanza in montagna – hanno ribadito Piccarda Frulli e Ugo Patroni Griffi - sia che optino per un weekend nelle città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua ‘puliti’.”
“Punti di forza, la capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green e la suggestione di percorsi oroginali - hanno sottolineato Enrico Bernasconi e Jennifer Cirignotta - peculiarità che da sempre rendono la Svizzera destinazione leader nel turismo sostenibile”.
(gelormini@gmail.com)
* Video a cura di TRMH24 - * Photo conferenza by Puglialive.it