Taranto, Teleperformance la seconda migliore azienda italiana in cui lavorare
A Taranto la seconda migliore azienda italiana in cui lavorare: Teleperformance Italia sul podio dei Best Workplaces 2024.
Teleperformance Italia è la seconda migliore azienda in cui lavorare nel Paese: la certificazione è arrivata durante la serata di premiazione dei Best Workplace 2024, nel corso della quale sono state rese note le classifiche delle migliori aziende certificate dalla società di consulenza internazionale Great Place to Work® Italia, che analizza gli ambienti di lavoro misurando le opinioni dei collaboratori.
Per Teleperformance Italia - l’azienda specializzata in customer service e servizi a supporto delle imprese che impiega a Taranto circa 2000 persone e altre 500 a Fiumicino - un balzo in avanti di due posizioni che certifica l’efficacia delle politiche intraprese negli ultimi anni per migliorare l’ambiente di lavoro: dai bonus per i neogenitori all’assistenza psicologica, fino ai percorsi di formazione e alle iniziative contro le disparità di genere. L’azienda è stata certificata Best Workplace per il terzo anno consecutivo, entrando per la prima volta nelle prime tre posizioni.
“Siamo un esempio concreto della correlazione che esiste tra soddisfazione dei dipendenti e risultati aziendali. Negli ultimi anni - ha commentato l’amministratore delegato di Teleperformance Italia, Diego Pisa, ritirando il premio assieme al CFO e direttore delle Risorse umane, Gianluca Bilancioni – la nostra azienda ha affrontato una profonda trasformazione sia dal punto di vista del business che del clima in azienda. Siamo passati dall’essere un semplice contact center ad una realtà che offre servizi digitali e ciò è stato possibile puntando sull’unica forza a disposizione: le persone. Abbiamo implementato, anche grazie ai nostri clienti, una strategia che ha messo al centro il benessere dei dipendenti e ha reso migliore la loro vita sul posto di lavoro, dopo aver raccolto, direttamente da chi lavora per Teleperformance Italia, suggerimenti, idee e bisogni. In questa maniera, in quattro anni abbiamo risanato i bilanci aziendali in forte perdita, adesso passati in attivo. E i nostri 2500 dipendenti delle due sedi di Taranto e Fiumicino sono rimasti pressoché gli stessi”.
In quest’ultima edizione del Great Place to Work® sono stati distribuiti sondaggi tra i lavoratori di 379 aziende in tutta Italia, in crescita rispetto allo scorso anno; 60 imprese sono poi finite nelle quattro classifiche finali suddivise per numero di dipendenti (da 10 a 49, da 50 a 149, da 150 a 499 e oltre 500). In generale, è emerso che la soddisfazione e il coinvolgimento dei dipendenti ha generato risultati positivi in termini di crescita aziendale. Ad accomunare la maggior parte delle aziende certificate come Best Workplace, inoltre, un cambio di paradigma aziendale e una maggiore attenzione del management nei confronti dei dipendenti e delle loro richieste, dalla flessibilità degli orari ai benefit. Per molte imprese, più che la tecnologia, ha fatto la differenza la soddisfazione delle persone.
Qualche settimana fa Teleperformance Italia ha avviato aMilano un tavolo nazionale sull’intelligenza artificiale e sull’importanza del fattore umano per ottenere i migliori risultati possibili dall’utilizzo di questa tecnologia. Ad affiancare Teleperformance Italia: ‘CEOforLife’, la community che riunisce gli amministratori delegati di numerose imprese di rilievo in Italia.
Il percorso è stato avviato con una tavola rotonda dal titolo ‘L’importanza del fattoreumano nell’era dell’intelligenza artificiale’, alla quale hanno partecipato amministratori e presidenti di American Express Italia, Plenitude, Allianz Partners, DXC Technology Italia, Lundbeck Italia, Avanade, per condividere esperienze e risultati, stimolati dagli spunti dell’amministratore delegato di Teleperformance Italia, Diego Pisa, e del presidente e fondatore di CEO for Life, Giordano Fatali.
Alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dello psicologo e imprenditore LucaMazzucchelli, le imprese si sono confrontate sulle prime adozioni delle tecnologie di intelligenza artificiale ed è stato presentato anche il progetto di ricerca e sviluppo ‘Voice First’ condotto a Taranto dall’area di trasformazione digitale di Teleperformance Italia e co-finanziato dall’Unione Europea, attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale POR Puglia 2014/2020.
“In Teleperformance Italia - ha spiegato il ceo Diego Pisa - abbiamo messo le persone al centro della nostra strategia. In quest’ottica, la tecnologia è uno strumento che potenzia le prestazioni umane, non le sostituisce, e anche l’intelligenza artificiale diventa un fattore che aumenta la nostra capacità di offrire servizi ai nostri clienti".
"In questa tavola rotonda - ha aggiunto Pisa - abbiamo promosso un confrontotra grandi imprese che si sono interrogate sul modo in cui tecnologia e fattore umano si incontreranno nel prossimo futuro. La nostra azienda sta lavorando molto sull’integrazione tra intelligenza umana e tecnologia e lo fa anche grazie alle politiche della Regione Puglia, che permettono di accelerare su questi temi ed elaborare soluzioni avanzate per offrire servizi semprepiù efficienti e competitivi”.
L’incontro è il primo di circa sessanta appuntamenti che per tutto il 2024 ‘CEOforLife’ ospiterà per riflettere, assieme agli imprenditori aderenti, su innovazione, tecnologia e sostenibilità delle imprese.
(gelormini@gmail.com)