14enne va a dormire dal nonno e lo zio la stupra: il violentatore è ai domiciliari
Succede a Marino: la ragazza chiama il papà e chiede aiuto. Il Commissariato attiva il Codice Rosso. I riscontri fanno scattare il provvedimento cautelare
Una telefonata nel cuore della notte: “Papà, lo zio ha tentato di violentarmi”. E' la ricostruzione di quanto accaduto a Marino, ai Castelli Romani, dove una ragazzina di 14 anni che dormiva in casa del nonno è stata stuprata dallo zio.
Le indagini sono scaturite a fine giugno subito dopo la denuncia presentata dal padre della vittima negli Uffici di polizia di piazza Don Luigi Sturzo a Marino .
Il racconto del genitore agli agenti di Polizia
Il genitore ha raccontato ai poliziotti di essere stato chiamato nel cuore della notte dalla figlia quattordicenne che, mentre dormiva a casa del nonno, sarebbe stata oggetto di attenzioni sessuali da parte dello zio. Immediata l’attivazione del codice rosso.
I PM della Procura di Velletri, coordinando le indagini, hanno disposto una serie di accertamenti, tra cui l’audizione protetta dalla vittima.Gli elementi così raccolti hanno permesso all’AG inquirente di chiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri l’emissione di una misura cautelare a carico dell’indagato. Sono stati poi gli stessi agenti del commissariato di Marino ad eseguire la misura e, dopo gli atti di rito, hanno accompagnato il 27enne agli arresti domiciliari a disposizione della Magistratura.