Accusato di essere un falso medico: assolto perché il fatto non sussiste
Era stato accusato di aver operato al posto del padre per 51 volte senza avere l'abilitazione ma i giudici gli hanno dato ragione
Era stato accusato di aver operato al posto del padre per 51 volte senza avere l'abilitazione. Dopo due anni di battaglie legali, indagini e carte bollate, Matteo Sampalmieri è stato assolto con formula piena.
Il fatto non sussiste: così hanno decretato i magistrati.
L'assoluzione
La Nona Sezione Penale del Tribunale di Roma in composizione monocra-tica ha assolto oggi, con formula piena, perché il fatto non sussiste il dott. Matteo Sampalmieri, coinvolto in un’indagine della Procura di Roma perfalso in atto pubblico, unitamente al padre Prof. Gregorio Sampalmieri,oggi deceduto.Secondo l’originaria ipotesi accusatoria, in base a quanto denunciato dal direttore generale della ASL Roma1, il medico si sarebbe finto il padre pri-mario e senza abilitazione avrebbe operato da solo per ben 50 volte al po-sto del genitore.
La lunga istruttoria
La lunga istruttoria dibattimentale ha però permesso di ricostruire la vi-cenda in termini decisamente diversi, se anche il pubblico ministero ha chiesto l’assoluzione del medico accusato. “La pronuncia assolutoria - spiega l'avvocato Antonello Patanè - massimamente liberatoria, ci soddisfa appie-no perché restituisce al mio assistito, dopo anni di fatiche giudiziarie e grandi dolori personali, la più piena innocenza e ne reintegra la reputazio-ne, così tanto ingiustamente lesa da accuse assolutamente infondate, am-plificate dalla tanta risonanza avuta sui media”.