Allarme alberi, sul lungotevere la Procura mette sotto sequestro i platani
Dopo la morte dell'anziana a Monteverde da qualche giorno i platani sul lungotevere, da Castel Sant'Angelo all'Ara Pacis sono stati messi sotto sequestro
Allarme alberi nella Capitale. La situazione è davvero grave. Al punto che ora anche la Procura ha iniziato a mettere un faro sulla gestione delle potature e sulla qualitò degli interventi effettuati. Ecco allora che da qualche giorno i platani sul lungotevere, da Castel Sant'Angelo all'Ara Pacis sono stati messi sotto sequestro preventivo.
Nastro giallo e cartelli del Tribunale per effettuare i controlli. Un'operazione a tappeto partita dopo la morte della signora schiacciata da un albero crollato a Monteverde.
Pericolo continuo
Una situazione ad alto rischio che ha reso necessario l'intervento della Magistratura. Fino ad oggi, infatti, i vigili segnalavano le situaizoni di pericolo (rami crollati, fusti malandati, ecc) al Servizio Guardini e la cosa finiva lì. Gli interventi, quando venivano effettuati, non erano documentati e analizzati. Ora la Procura ha imposto alla Municipale di nastrare tutto fino all'arrivo di un tecnico esterno che valuta intervento e eventuali problemi alla pianta. Una gestione che però sta creando non pochi problemi.
Nella sede dell'assessorato tutto sequestrato
Proprio nel parco di Porta Metronia, dove ha sede la Protezione civile e l'Assessorato all'Ambiente da settimane è tutto sotto sequestro. Centinaia di rami, fronde e tronchi tagliati e messi sotto sequestro. I parcheggi dei dipendenti sono stati cancellati creando non pochi mal di pancia. Però questo fa capire come la situazione del verde a Roma sia totalmente fuori controllo.