Allarme Piano Pandemico, "Urgente". Andreoni sfida la politica: "Stia zitta"
Il direttori del Simit e docente a Tor Vergata: “La politica deve rimanere fuori”. Covid nel Lazio 203 nuovi casi con un morto nell'ultima settimana
"Quello su cui stanno lavorando tutti i Paesi è la preparazione ad una prossima pandemia, a prescindere dal virus H5N1 che oggi ci allarma. Un Piano pandemico nazionale aggiornato è quindi imprescindibile e serve subito, perché è la guida che il Paese si dà per affrontare al meglio un'emergenza, gli interventi da fare, come organizzare la rete ospedaliera".
Lo afferma Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive, e professore ordinario all'università Tor Vergata di Roma che aggiunge: "Ma non è che l'Italia può muoversi da sola, ci sono regole da seguire in un contesto - l'abbiamo visto con il Covid - in cui nessuno può fare da solo. C'è l'Oms che fornisce le linee guida e i Paesi le seguono perché una pandemia riguarda tutti. La politica deve rimanere fuori da questo processo e non metterci bocca, lasciar lavorare i tecnici, gli organismi sanitari internazionali, che stabiliscono le misure da prendere".
Covid: nel Lazio 203 nuovi casi e un morto
Contagi e morti Covid in calo in Italia. Nell'ultima settimana, dal 16 al 22 maggio, i nuovi positivi sono 862 contro i 923 della settimana 9-15 maggio. I nuovi decessi sono 8, contro i 17 dei 7 giorni precedenti. Lo riporta l'aggiornamento settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute, il primo non più comunicato a mezzo stampa. Diminuiscono i tamponi effettuati: 87.983, rispetto ai 94.027 del 9-15 maggio. Stabile all'1% il tasso di positività. A livello regionale, spiccano i 203 nuovi casi del Lazio (la settimana scorsa erano stati 118), con 1 morto (zero nei 7 giorni precedenti).