Appia Antica, 10 varchi elettronici per proteggere la Regina viarum: il piano
Il Comune ha messo a punto un nuovo piano da presentare al Mit e arrivano anche i limiti a 30 km/h per tutto l'anno
Il progetto è in ballo dal lontano 2004 ma tra rinvii e dinieghi non si è mai arrivati a una soluzione. Ora, però, per l'Appia Antica sembra arrivato il momento giusto per dotarsi dei varchi elettronici. Il Comune, infatti, ha messo a punto un nuovo piano che ora è al vaglio del Ministero dei Trasporti per l'ok definitivo.
Dieci occhi elettronici a controllare il divieto di accesso nella prima "autostrada" della storia.
La bocciatura del Mit al vecchio progetto
Nel 2022 il Mit diede parere negativo al progetto del Campidoglio di installare i varchi di controllo - in funzione solo nelle domeniche e nei giorni festivi, al momento - senza ben motivare questo diniego. Una scelta che mandò su tutte le furie ambientalisti e Ente Parco. L'allora presidente Mario Tozzi, nel 2001, lanciò un vero grido di allarme per la salvaguardia dell'Appia: velocità folle delle auto in transito e vibrazioni stavano mettendo a rischio l'equilibrio della Regina viarum. Ma fin qui parliamo di storia. Una storia in questo lasso di tempo è mutata, fino a partorire un nuovo progetto che verrà ripresentato al Ministero, inserendo una clausola fondamentale: l'entrata dell'Appia nel patrimonio Unesco.
Il progetto
Osservando il piano emerge una prima novità importante. Dei dieci varchi previsti per l'accensione nei festivi ce ne sono due che dovrebbero rimanere operativi 24 ore su 24. Si tratta della fetta di strada da via San Sebastiano e via di Cecilia Metella, quella - per capirci dove c'è il primo pezzo scoperto di basolato romano e che passa davanti al Mauseleo di Cecilia Metella. Quell'area, infatti, nonostante i divieti di transito viene utilizzata da centinaia di automobilisti come scorciatoia per evitare il traffico dell'Appia Pignatelli. Quel tratto sarà totalmente vietato ai non autorizzati e controllato con gli occhi elettronici. Gli altri otto varchi saranno disposti dove un tempo c'erano i posti di blocco dei Vigili, che vietavano l'accesso nelle domeniche e nei festivi. Vietavano perché il servizio da circa un anno è random: ha un costo proibitivo di mezzo milione di euro l'anno per pagare straordinari festivi agli agenti a fronte di una carenza di risorse e personale.
La novità dei 30 all'ora
Ma c'è di piùà. Oltre ai varchi, il cui progetto è stato già approvato dall'Ente parco e dalle due Sovrintendenza statali e comunali (i pali dovranno avere il rispetto della storia e saranno visibilmente meno impattanti di quelli per la fascia verde, tanto per capirci), arriverà anche il provvedimento dell'isola a 30 km/h. La delibera per far partire questa limitazione della velocità dovrebbe arrivare in Giunta a settembre e i limiti saranno in vigore 365 giorni l'anno, 24 ore su 24. Un passo in avanti, quindi, per proteggere uno dei gioielli più che la storia di Roma ha lasciato in eredità al mondo.