Assalto alla Cgil, il leader di Forza Nuova, Fiore sta male: ai domiciliari

Il beneficio dei domiciliari concesso a Roberto Fiore per le precarie condizioni di salute. Lascia il carcere di Frosinone

Roma
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Lascerà il carcere Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, arrestato per l'assalto alla sede della Cgil di Corso d'Italia, a Roma, avvenuto nel corso della manifestazione No-Vax e No-Green pass dello scorso 9 ottobre.

Lo si apprende da fonti della Difesa. Per Fiore, attualmente detenuto nel carcere di Frosinone, sono stati concessi gli arresti domiciliari a causa delle precarie condizioni di salute.

Roberto Fiore, che tra poche ore uscirà dal carcere di Frosinone per andare ai domiciliari, è sotto processo davanti alla prima sezione penale del tribunale di Roma insieme a Giuliano Castellino e altri accusati, a vario titolo e a seconda delle posizioni, di devastazione aggravata in concorso, di resistenza a pubblico ufficiale pluriaggravata e a Castellino, Fiore e all'ex Nar Luigi Aronica viene contestato anche il reato di istigazione a delinquere.