Bomba d'acqua su Roma, il Comune ci prova: “Un downburst come per il veliero di Palermo”
Il Comune “scarica” sulla Protezione Civile: “Perturbazione improvvisa e non prevista da bollettini di criticità”
Il giorno dopo la bomba d'acqua, una specie di mini diluvio chirurgico che ha colpito solo alcune zone della città, a Roma si tagliano alberi caduti e si svuotano "col secchio" le stazioni della linea A della Metropolitana Barberini, Repubblica e Vittorio Emanuele. Il resto sono polemiche e la resa della Protezione Civile Comunale: "La perturbazione è stata improvvisa e non prevista da alcun bollettino di criticità idrogeologica ed idraulica di livello medio o elevato".
Dunque un combinato disposto ha messo in ginocchio per alcune ore la Capitale: previsioni meteo sballate e quindi la croce va a Regione Lazio e l'eccezionalità dell'evento. Mai un mea culpa dal Campidoglio che sapeva in anticipo che erano possibili eventi eccezionali autunnali, dopo un'estate di caldo eccezionale. E la Rete si vendica con una serie di video in cui si vedono fiumi d'acqua che attraversano le strade, come un'onda di piena.
L'Arco di Costantino colpito da un fulmine
Un fulmine colpisce l'Arco di Costantino e provoca la caduta di frammenti. Il Parco Archeologico del Colosseo sottolinea che "l’intervento di recupero effettuato dai nostri tecnici è stato tempestivo". "I nostri funzionari sono arrivati sul posto immediatamente dopo la caduta del fulmine - fanno sapere - Tutti i frammenti sono stati recuperati e posti in sicurezza. In giornata la valutazione dei danni".
I numeri degli interventi nel report del sindaco Gualtieri
Sono stati effettuati sul territorio di Roma circa 450 interventi così suddivisi: 340 della Polizia Locale: 120 per gli allagamenti, 44 per incidenti stradali e 180 per caduta di alberi o rami; 30 interventi con idrovore e pompe idrauliche della Protezione Civile per allagamenti e rimozione alberature; 48 del Dipartimento Ambiente su alberature o crolli.
Per quanto riguarda la prevenzione, "è stato sottolineato che l'80% delle caditoie sulla grande viabilità, oltre 40mila, sono state pulite e disostruite. Sono state raccolte foglie su 3200 km di strade nel mese di agosto, tre volte il numero raccolto lo scorso anno, sestuplicando quello degli anni precedenti. Solamente nel I Municipio, il Dipartimento Ambiente ha potato 15.312 alberi, più della metà del totale".
Dove e come è venuto giù il cielo
La Protezione civile di Roma afferma che la città, "in particolare i Municipi I, V, VI e XV, è stata colpita da forti precipitazioni, fino a oltre 40 millimetri, con concentrazioni locali anche più rilevanti, con diversi allagamenti stradali e crolli di alberature. In particolare, nel I Municipio, sono caduti in meno di un'ora circa 60 millimetri di pioggia. La perturbazione è stata improvvisa e non prevista da alcun bollettino di criticità idrogeologica ed idraulica di livello medio o elevato".