Campo largo, meglio “utile”: a Roma prove tecniche di pace tra M5S e Pd
Approvata in blocco dal centrosinistra una mozione presentata da Antonio De Santis per prorogare le graduatorie della Scuola congelate dal Governo
Dal campo largo al campo utile e dopo la vittoria di Alessandra Todde in Sardegna anche a Roma M5S e Pd, avversari alle Comunali, fanno le prove di una nuova intesa. Più che una mano tesa; una mozione presentata da Antonio De Santis della “Civica Raggi” viene approvata da tutto il centrosinistra, Pd compreso, e con la sola astensione di Fratelli d'Italia.
Sia chiaro: si tratta di un segnale che però ha il suo valore politico rispetto a un anno di lavoro del Consiglio Comunale in cui tutto ciò che non era formato dal Pd finiva automaticamente nel cestino.
Il centrosinistra unito vota in blocco una mozione M5S
Pd, Azione, Cinque Stelle, Civica Raggi e Udc trovano l'accordo 24 ore dopo il terremoto sardo sulla vicenda della graduatorie della scuola, quel pasticcio che rischia di far perdere il lavoro a molte precarie e di bloccare ogni nuova assunzione per via della scelta del Governo di congelare tutte le graduatorie dei concorsi passati.
De Santis-Catarci: dopo le "legnate" politiche, la mano tesa
Così è scattato il “campo utile” invocato da Giuseppe Conte con l'ex assessore Antonio De Santis che sino ad oggi se l'è date di santa ragione con l'assessore Andrea Catarci e che ha aperto una nuova fase tendendo la mano sulla vicenda educatrici. Il comunicato del 5 Stelle è la prova del petting politico in corso: "La scelta del Governo di non inserire la proroga delle graduatorie del settore educativo-scolastico di Roma Capitale rischia di creare un disastro sociale: per le lavoratrici, da una parte, e per il servizio che potrebbe seriamente finire in ginocchio. Per questo motivo, come annunciato nei giorni scorsi, insieme a Virginia Raggi e ai colleghi del M5S, abbiamo presentato una mozione che impegna il Sindaco Roberto Gualtieri a farsi portavoce presso il Governo per trovare una soluzione urgente al problema”.
M5S: "Su questo tema non ci sono divergenze"
E fin qui i fatti, poi la politica: “La nostra proposta ha trovato il favore della maggioranza e di altre forze d’opposizione che l’hanno sostenuta e approvata in Aula. E di questo, a prescindere dalla note differenze politiche, non possiamo che essere soddisfatti, nell’interesse superiore delle lavoratrici e dei bambini di Roma. Su questo tema non c’è più tempo per le divergenze e per gli attriti politici bisogna agire immediatamente per trovare una risposta concreta ed evitare un disastro sociale".
Insomma il flirt è già in corso e qualcuno dovrebbe avvertire il flebile gruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio che si è aperta una nuova stagione.