Caso Visco Jr, nei guai l'ex consigliere comunale di An Pierluigi Fioretti
Su delega della Procura della Capitale gli uomini delle Fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di 4 persone
C’è anche Gabriele Visco, figlio dell’ex ministro delle Finanze, tra le quattro persone arrestate dai finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma. Su delega della Procura della Capitale gli uomini delle Fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di tre persone.
Oltre a Visco jr: l’avvocato Luca Leone di Roma e gli imprenditori Pierluigi Fioretti, ex consigliere comunale di Alleanza Nazionale in Campidoglio, e il costruttore Claudio Favellato di Isernia, attivo nel campo della costruziione di reti idriche, strade e sistemazioni idrauliche. Ordinato anche un sequestro preventivo, pure “per equivalente”, per un ammontare di 230mila euro. Le accuse contestate a vario titolo sono di corruzione e traffico di influenze.
L'appalto ai raggi x
La procura guidata da Francesco Lo Voi ha diffuso un comunicato in cui non compaiono i nomi degli indagati, come previsto dal decreto sulla presunzione d’innocenza varato dall’ex guardasigilli Marta Cartabia. “L’indagine ha consentito di ipotizzare – si spiega in una nota della procura – un sistema di relazioni illecite diffuso e consolidato nel quale un ex dirigente pubblico, con la mediazione di un imprenditore romano, avrebbe favorito, a fronte di denaro e di altre utilità, l’aggiudicazione di un bando di gara di oltre quattro milione di euro a una società riconducibile a un costruttore e tentato di agevolare l’assunzione presso una partecipata pubblica di una persona vicina a quest’ultimo”.