Corruzione Sogei: il Tribunale Riesame rigetta istanza difesa, l'ex Dg Paolino Iorio rimane in carcere

Respinta l'istanza dei difensori, preso con 15 mila euro di tangenti il dominus Sogei rimarrà a Regina Coeli

Roma

Resta in carcere l’ex dg di Sogei, Paolino Iorio, arrestato a Roma nelle scorse settimane per corruzione mentre intascava una tangente da 15 mila euro da un imprenditore. Il Tribunale del Riesame ha rigettato la richiesta di revoca del carcere avanzata dai difensori.

Iorio dal 18 ottobre è in carcere a Regina Coeli dopo che la Procura di Roma ha chiesto e ottenuto l’aggravamento della misura dai domiciliari.

Secondo gli inquirenti Iorio avrebbe cancellato dal sistema di videosorveglianza della sua abitazione le immagini degli ultimi quindici giorni. Nell’udienza di mercoledì scorso davanti ai giudici del tribunale della libertà i difensori di Iorio avevano chiesto il ritorno in libertà del loro assistito e in subordine la misura interdittiva o i domiciliari. Il Tribunale sciogliendo la riserva ha deciso di confermare il carcere.

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