Cospito, la Cassazione conferma 23 anni per l'attentato all'ex caserma
La richiesta del PG: "Confermare le condanne a 23 anni e a 17 anni e 9 mesi per gli anarchici Alfredo Cospito e Anna Beniamino"
Anarchici, attentato ex caserma: la Cassazione conferma condanna di 23 anni per Cospito
La Cassazione ha confermato le condanne a 23 anni per Alfredo Cospito e a 17 anni e 9 mesi per Anna Beniamino. Diventa così definitiva la sentenza emessa lo scorso 26 giugno dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Torino nei confronti dei due anarchici imputati per l’attentato alla ex caserma allievi carabinieri di Fossano del 2006. I supremi giudici della sesta sezione penale in particolare, accogliendo quanto chiesto oggi dal sostituto procuratore generale Perla Lori, hanno rigettato il ricorso della procura generale di Torino, che per Cospito, detenuto a Sassari in regime di 41bis, sollecitava la condanna all’ergastolo con isolamento diurno per 12 mesi e per Beniamino a 27 anni e un mese, e dichiarato inammissibili i ricorsi delle difese.
Per Alfredo Cospito e Anna Beniamino, difesi rispettivamente dagli avvocati Flavio Rossi Albertini e Caterina Calia, la Corte d’Assise d’Appello di Torino nel rideterminare le pene, aveva riconosciuto ad entrambi le circostanze attenuanti previste dall’articolo 311 del codice penale e ritenuto le attenuanti generiche, già applicate, prevalenti sulla recidiva. Il 18 aprile dello scorso anno la Corte Costituzionale, interpellata nel dicembre 2022 dai giudici torinesi sull’eccezione di legittimità riguardante la ‘lieve entità’ si era espressa a favore del bilanciamento tra attenuanti e aggravanti.
Confermare le condanne a 23 anni e a 17 anni e 9 mesi per gli anarchici Alfredo Cospito e Anna Beniamino. È quanto ha chiesto la procura generale della Cassazione all’udienza del processo che vede imputati i due anarchici per l’attentato alla ex caserma allievi carabinieri di Fossano del 2006.
Una decisione dura che potrebbe portare nuovi disordini in città
Il Processo
Davanti ai giudici della sesta sezione penale, il sostituto pg Lori Perla ha chiesto il rigetto del ricorso della procura generale di Torino, che sollecitava invece la pena dell’ergastolo con isolamento diurno per 12 mesi per l’anarchico detenuto al 41bis, e 27 anni e un mese per Beniamino. All’udienza in corso oggi in Cassazione, l’accusa ha chiesto inoltre di dichiarare inammissibili i ricorsi delle difese.
Le motivazioni
Per il pg di Cassazione, “il danno effettivamente realizzato” con l’attentato all’ex caserma “è stato di particolare tenuità. Appaiono quindi corrette le determinazioni poste nella sentenza impugnata”. Dopo la requisitoria del pg hanno preso la parola i difensori di Cospito e Beniamino, gli avvocati Flavio Rossi Albertini e Caterina Calia. La sentenza è attesa in giornata.