Erba alta in città, marciapiedi e aiuole come boschi. Lega: "Allarme scuole"

Santori: "Il Campidoglio lascia i nostri quartieri invasi dalla vegetazione infestante dimenticando ancora una volta i rischi per la salute pubblica"

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Roma

"Il Campidoglio lascia i nostri quartieri invasi dalla vegetazione infestante dimenticando ancora una volta i rischi per la salute pubblica, i pericoli per la viabilità con i cartelli stradali coperti da erbacce, la proliferazione dei pollini, ma anche di insetti e topi, l'alta probabilità di incendi".

Lo dichiara, in una nota, il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito della recente approvazione in Aula consiliare della delibera sulle linee guida del contratto di servizio sul diserbo stradale affidato a Ama.

Caos verde

"Strade, parchi, scuole, ville, piazze, raccordi autostradali e altri spazi pubblici - aggiunge Santori - sono invasi da infestanti, dal centro alla periferia e in ogni Municipio. Roma è una giungla: da Monteverde a Villa Bonelli fino al Flaminio, ai Prati Fiscali, Casal Bruciato, Tuscolano, centro storico, senza risparmiare le stazioni e i complessi di case popolari. Un vergognoso mix di pericolo e incuria cui la giunta Gualtieri non riesce a porre fine e di cui le numerose foto che vengono dai cittadini sono testimonianza. Il sindaco Gualtieri con l'assessore all'ambiente affidano ad Ama lo sfalcio e la manutenzione delle aree pubbliche".

L'appalto

"Ama però, che tra l'altro ha affidato degli appalti già a dicembre, cioè prima dell'approvazione della delibera sulle linee guida del contratto di servizio sul diserbo stradale, non è pronta. L'obiettivo, già fallito proprio in Ama stessa, quindi posto in carico ai Municipi e anche direttamente al Campidoglio, torna in azienda, ma appare lontano. Il timore è che si tratti solo di un inutile palleggio di responsabilità", conclude Santori