Estate 2023 da cani. Ma di salvataggio: 8 le vite salvate dalla furia del mare
Primo bilancio della stagione estiva dei cani bagnino della Sics. I media pazzi per gli eroi a 4 zampe
Otto persone salvate dai cani bagnino della Scuola Italiana Cani Salvataggio nell'arco di nove week end, solo nel Lazio. Mira, Philyp, Rio, Anael, Perla, Argo, Ayra e Mya: sono loro i protagonisti dei salvataggi dell'estate 2023. A cui si aggiungono decine e decine di interventi di prevenzione per la sicurezza in mare.
E' stata l'estate dei cani da salvataggio: una lunghissima sfilza di articoli di giornali, contenuti web, servizi video hanno raccontato risultati, esperienza e vita delle “Unità a sei zampe”. Lista coronata dal servizio al Tg 1 delle 20, nella Giornata Mondiale del Cane.
I soccorsi dei cani e dei volontari catalizzano l'attenzione dei media
Labrador, golden retriever, terranova: una escalation di attenzione, cresciuta negli anni, alimentata da alcuni spettacolari quanto preziosi episodi di soccorso che hanno strappato alle onde vite umane, quasi sempre di bambini; cresciuta grazie alla professionalità che caratterizza il lavoro di questo esercito di volontari della Scuola Italiana Cani Salvataggio che ogni anno offre ore di vita e di impegno per la sicurezza in mare, e grazie alla innata simpatia di questi eroi a quattro zampe che conquistano con i loro occhioni da cartoni animati, si lasciano coccolare e riempire di sabbia da mille manine e poi, nel momento della necessità, diventano veri e propri giganti del mare, senza timore, senza titubanza, tra le onde e nel vortice della corrente, si lanciano insieme al proprio conduttore verso chiunque abbia necessità di un aiuto.
Un connubio, quello del conduttore umano e del coraggio canino, invincibile perché caratterizzato da un rapporto di fiducia incondizionato, da una comune passione per il mare, da un grande lavoro di relazione e condivisione. I due devono essere sincroni nei movimenti, devono essere affini, si devono capire. In mare la comunicazione è azzerata. Spesso si tratta di anticipare l’uno il gesto dell’altro.
A Montalto di Castro la prima vita salvata della stagione
I primi interventi della stagione 2023, sono avvenuti nel week end del 22 e 23 luglio a Montalto di Castro, nello stesso tratto di mare dove due settimane prima annegò un anziano. Due donne sono state messe in salvo da Mira e Philyp, Rio e Anael: una ragazza di 22 anni che si era allontanata da sola per fare il bagno, a causa della forte corrente e del mare mosso, si era resa conto di non riuscire a tornare a riva ed ha chiesto aiuto. E una signora di 50 anni finita in una pericolosa buca a circa 50 metri dalla riva.
Da Ladispoli a Sperlonga: i cani si tuffano senza paura
Il 6 agosto due uomini di 46 e 47 anni sono stati salvati dai cani bagnini della Scuola Italiana Cani Salvataggio, a Ladispoli, sulla spiaggia del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, nel giro di un'ora e mezza. Protagonisti dei due interventi ravvicinati Perla, labrador femmina color miele di 7 anni, e Argo, giovanissimo labrador miele di un anno e 8 mesi, brevettato all'inizio dell'estate. Il giorno dopo, 7 agosto, cani in azione a Sperlonga: soccorsi dai cani bagnìni 4 bambini trascinati dal vento e dalla corrente sui loro gonfiabili a Sperlonga.
70 unitè cinofile a guardia delle spiagge
A presidiare le spiagge del Lazio sono state circa 70 Unità Cinofile, in costante contatto e collaborazione con le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera di riferimento, che hanno ruotato su sei postazioni: due sulle spiagge di Pescia Romana e una a Moltalto di Castro, Riva dei Tarquini, Monumento Naturale Palude di Torre Flavia nel comune di Ladispoli, Fregene e Sperlonga, sulla spiaggia dell'Angolo.
I gazebi si sono chiusi domenica 27 agosto, ma chi volesse incontrare i cani bagnino e avvicinarsi alla realtà SICS, può farlo presso la sede di Roma di via Ardeatina 620.