Export Lazio, crollo del 18% a fine 2023. L'Ict traccolla con meno 25%. I dati

Nel terzo trimestre 2023, dopo la stabilità osservata nel periodo aprile-giugno 2023, l’export dei poli tecnologici del Lazio, registra un calo tendenziale del 18% (variazione a prezzi correnti), che ha riguardato tutti e tre i cluster analizzati. Nello specifico, il polo farmaceutico regionale ha evidenziato una contrazione del 9,4%, mentre è stato più intenso il rallentamento per il polo ICT (-25%).

Frenata anche per il polo aerospaziale, dopo una buona prima parte dell’anno. Nei primi 9 mesi del 2023 le esportazioni dei poli hi-tech laziali si sono attestate su valori pari a circa 10 miliardi di euro, in calo del 13,1% rispetto al corrispondente periodo del 2022. Lo evidenziano i dati di Intesa Sanpaolo sui poli tecnologici del Lazio.

In discesa libera i dati del settore Farmaceutico

Il polo farmaceutico del Lazio ha evidenziato un calo del 9,4% nel terzo trimestre del 2023, confermando il rallentamento osservato nei mesi precedenti, dopo gli ottimi risultati registrati nel 2022. A influenzare negativamente la performance del cluster è stata la frenata delle vendite verso il Belgio (-7,9%), primo mercato di sbocco del polo, recependo oltre il 40% dei flussi. Nel 2022 le esportazioni del cluster regionale sul mercato belga hanno superato i 5 miliardi di euro, record storico, condizionate da importanti scambi intra-firm di multinazionali presenti sul territorio. Segnali negativi si sono osservati comunque su tutti i principali mercati e in particolare Regno Unito (-78,1%), Svezia (-55,5%) e Stati Uniti (-11,5%). Ha evidenziato un ridimensionamento anche l’export verso i Paesi Bassi, seconda meta commerciale del polo (nel 2022 le esportazioni verso i Paesi Bassi hanno superato 2,5 miliardi di euro, il 21% del totale dei flussi del cluster), chiudendo con un calo tendenziale del 2%.