Gassmann: "Un uomo voleva buttarsi nel Tevere, la gente lo filmava. Che pena"

Alessandro Gassmann assiste a un tentato suicidio nel Tevere e su X denuncia come nessuno lo abbia tentato di fermare, ma tutti erano intenti a filmarlo

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Gassmann e il Tevere
Roma

Alessandro Gassmann assiste a un tentato suicidio nel Tevere e su X denuncia come nessuno lo abbia tentato di fermare, ma tutti erano intenti a filmarlo per qualche like sui social. 

I fatti sono avvenuti lo scorso 3 marzo all'altezza di Ponte Garibaldi.

Il post

“Solita corsa sull’argine lato Palazzo di Giustizia del Lungotevere. Molta gente, temperatura primaverile, condizioni igieniche della banchina pessime come sempre, le scale per risalire ricoperte di plastica, merda, foglie dell’autunno scorso”.  Inizia così il post di Alessandro Gassmann su X. “Un uomo si è messo su un pilone esterno di Ponte Garibaldi minacciando di volersi buttare. Polizia, vigili del fuoco cercano di farlo ragionare. Astanti numerosi riprendono tutto con i cellulari, ridono, sono stati fortunati a filmare la disperazione di una persona, avranno molti like”.

Nessun suicidio

Fortunatamente l'uomo ha desistito dal suo intento suicida, ma Gassmann analizza l'amarezza: “torno a casa, e e spero che quel signore ci abbia ripensato”. Il post naturalmente ha riscosso migliaia di consensi e c'è chi ha sottolineato la sensibilità di Gassmann nel raccontare una scena di ordinario egoismo alimentato dai social.