Gianni Borgna avrà una strada all'Auditorium: via libera della Commissione

Una via dedicata a Gianni Borgna. È stato l’assessore alla Cultura che non ha fatto rimpiangere Renato Nicolini, il magico creatore dell’Effimero che fece uscire nelle piazze e nelle strade della città i romani chiusi nelle loro case negli anni di piombo.

E ora che si avvicina il decennale della morte di Gianni Borgna è arrivato il via libera della Commissione toponomastica per intitolargli una strada all'interno dell'Auditorium

All'Auditorium

Una strada proprio nell'opera culturale più importante di Roma: e fu lui, con l'allora sindaco Veltroni, a tagliare il nostro del Parco della Musica. Nel 2014 con Castelvecchi aveva anche pubblicato un pamphlet, Senza sinistra, consapevolezza di un’assenza, certezza di quanto fossero ormai lontani i tempi del “grande balzo in avanti”, immaginare il palco di piazza San Giovanni nei giorni della vittoria elettorale che avrebbe consentito la nascita delle “Giunte rosse”.

Scomparso nel 2014

Gianni Borgna manca alla città da dieci anni. Riposa adesso al Cimitero Acattolico di Testaccio, poco lontano dall’urna di Gramsci, le tombe di Miriam Mafai e del poeta Dario Bellezza. Sul cippo le date (1947-2014), il profilo di un gatto inciso a ricordo di quest’altra sua passione, così per “Gianni Borgna, intellettuale, uomo politico”, infine un distico che ne riassume il garbo tranquillo: “Combattete per i vostri diritti ma fatelo con grazia”.