Giubileo, assist di monsignor Fisichella a Gualtieri: “I cantieri poco alla volta scompariranno e Roma sarà più bella”
Il numero 1 della macchina organizzativa dell'Anno Santo, Fisichella ammette: “I lavori stanno mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini”
“L’attesa per l’apertura della Porta Santa, il prossimo 24 dicembre, in occasione del Giubileo, diventa ormai febbrile. È una scadenza che darà inizio a un Anno Santo che porterà a Roma milioni di pellegrini. La città si è preparata per offrire un volto ancora più bello di quanto Roma già lo sia e poco alla volta si vedranno scomparire i cantieri che in questi mesi hanno messo a dura prova la pazienza di tutti”.
Lo ha sottolineato monsignor Rino Fisichella, a capo della macchina organizzativa del Giubileo, nel corso di una conferenza stampa dedicata agli eventi culturali pre-giubilari. Fisichella ha ricordato che alle 19 della sera della Vigilia di Natale, il Pontefice “presiederà la messa in Piazza San Pietro e a seguire procederà con il rito per l’apertura della Porta Santa. Oltrepasserà per primo la soglia della Porta e inviterà a seguire il suo esempio a quanti giungeranno nel corso dell’Anno, per esprimere la gioia dell’incontro con «Cristo Gesù, nostra speranza» .
Prima dell'apertura della Porta Santa, un concerto di campane
L’annuncio dell’apertura della celebrazione sarà dato da un breve concerto di campane a opera della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli. Le campane sono il suono più caro al popolo cristiano e in questo caso diventano l’espressione dell’annuncio gioioso di un evento atteso da tempo e finalmente giunto”.