L'amore e le infinte possibilità: dal sentimento al sogno, all'attimo fuggente
In libreria i racconti sull'amore di Maria Novella Bettini, perché amare può essere anche solo desiderare senza realizzare
Il canone dell’amore declinato in tutte le sue possibilità è il filo rosso che infilza le perle narrative che Maria Novella Bettini ha raccolto nel suo ultimo libro.
Come ha detto una volta Alberto Moravia un racconto per essere tale deve essere fulminante, deve dare una scossa elettrica al lettore. Immaginate un’aria musicale e le variazioni che se ne possono derivare, come fece Glenn Gould interpretando le Variazioni Goldberg. “Se qualcuno mi dicesse” è, appunto, una silloge di racconti di varie dimensioni, apparentemente, ma solo apparentemente, eterogenei
I racconti che indagano l'amore
Ed infatti tutti i racconti sono permeati da amore; amore non inteso nel senso di un sentimento verso un’altra persona, ma descritto nelle possibili variazioni che il concetto esprime. Così è l’amore verso la vita, sé stessi, o un sogno. Ecco, sì il sogno. Nei racconti il sentimento e la passione si accompagnano sempre ad un sogno e alla ricerca di sfruttare le occasioni che la vita pone davanti ai protagonisti. La filosofia alla base del libro è dunque soprattutto il confronto fra il carpe diem e le infinite vie del possibile anche se solo sognato.
Le occasioni da cogliere: una metafora del sentimento
Ma occorre saperle innanzitutto notare le occasioni che la vita ci propone e approfittarne (Il prato delle farfalle; Al capezzale; Last minute passenger; Lettere a zia Emily). Anche nel caso delle occasioni più nefaste. Ed è necessario avere il coraggio di coglierle (La grande ondata, La pera, Delirio, Undici mesi; Paura solo per evidenziare alcuni titoli). Bisogna poi essere capaci di sognare (Avevamo un sogno; L’altra metà; Il viaggiatore mitomane; Com’era da prevedere; Il gobbo di Pennington; Il sogno; Casa di riposo “La quiete”; Mio fratello). A guardar bene, tutti i racconti, dietro il Sentimento, celano anche un confronto: è meglio vivere cogliendo al volo tutte le occasioni possibili oppure, almeno a volte, è preferibile sognare di realizzarle senza tuttavia attuarle per davvero?
Come in Matrix: "Ti sto offrendo la verità
“È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più” come nel film Matrix.
MARIA NOVELLA BETTINI
Se qualcuno mi dicesse
Croce Edizioni 2024