La SS Lazio raccontata tra gli scranni di Montecitorio tra sport e politica
Oltre un secolo di vicissitudini della Società Sportiva Lazio ripercorse consultando gli atti ufficiali dei vari organi della Camera dei deputati
Oltre un secolo di vicissitudini della Società Sportiva Lazio ripercorse consultando gli atti ufficiali dei vari organi della Camera dei deputati: resoconti di Aula, giunte, commissioni permanenti, bicamerali, speciali e d’inchiesta, mozioni, interrogazioni, interpellanze, risoluzioni e ordini del giorno.
È uscito in questi giorni “Montecitorio Biancoceleste” (Edizioni Eraclea) scritto dal giornalista Emanuele Gatto.
Storia del club
Un libro sulla storia del club capitolino, dal 1900 al 2022, del tutto sui generis perché basato esclusivamente sul vasto patrimonio documentario della Camera. Il volume contiene notizie scarsamente conosciute, se non del tutto inedite, come quella riguardante Fortunato Ballerini, la figura forse più illustre della storia biancoceleste, il presidente al quale si devono i colori sociali e il simbolo dell’aquila. Oppure l’adesione della Lazio a una causa proto-ambientalista osteggiata da una lobby industriale legata a pezzi grossi del regime fascista.
Politici e tifo
Della Lazio hanno parlato partiti politici di tutto l’arco parlamentare. Quasi cinquanta sono i gruppi a cui appartengono i deputati intervenuti alla Camera sulle tematiche più disparate relative alla società biancoceleste: dalla tragedia di Luciano Re Cecconi, agli omicidi di Vincenzo Paparelli e Gabriele Sandri; dagli scandali calcistici del 1980, del 1986 e del 2006, alla tumultuosa fase del passaggio dalla presidenza di Sergio Cragnotti a quella di Claudio Lotito, fino ad arrivare ai nostri giorni. E ancora: sviste arbitrali, derby con la Roma, incidenti tra tifoserie dentro e fuori gli stadi.
Ustica e la Lazio
Tracce di Lazio si ritrovano anche nei dibattiti riguardanti il disastro aereo di Ustica, le stragi di mafia del 1992-93, l’affare Telekom-Serbia o i fatti del G8 di Genova del 2001. Episodi drammatici e altri che strappano un sorriso, come le oltre dieci interrogazioni presentate nel giro di soli due anni, da uno stesso deputato, per far convocare Bruno Giordano in Nazionale o le bizzarrie di Paul Gascoigne. A fianco di personaggi sportivi di vario livello, fanno capolino tra le circa 300 pagine del libro protagonisti della storia politica italiana, come Giulio Andreotti, Silvio Berlusconi o Giorgia Meloni.
Lavoro di ricerca
“Montecitorio Biancoceleste” è frutto di un lavoro di ricerca oggettivo, scevro dai condizionamenti ideologici del tifo calcistico e della partigianeria partitica, realizzato scandagliando fonti documentarie raramente utilizzate nei lavori storici riguardanti club calcistici. E, soprattutto, portato a termine con l’auspicio che la storiografia sulla Lazio possa aprirsi a nuovi filoni di indagine.