Lazio Roma, un turno di chiusura a Curva Nord e Distinti per i cori razzisti

Stangata per i cori e i buu razzisti nei confronti di Lukaku nel derby. Il giudice sportivo ferma tre giornate Mancini

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Derby Lazio-Roma di Coppa Italia
Roma

Una giornata di chiusura della curva Nord e dei distinti Nord, Est e Ovest della Lazio per i cori e i buu razzisti nei confronti di Lukaku nel derby di mercoledì pomeriggio (i settori saranno chiusi nella partita di campionato con il Napoli del 28 gennaio).

Cinquantamila euro di multa al club biancoceleste per il lancio di oggetti dalla Tribuna Tevere (tra i quali la bottiglietta che ha colpito Bove), e 15 mila euro alla Roma. Queste le decisioni del giudice sportivo relative al derby di Coppa Italia.

Le motivazioni della chiusura

Nelle motivazioni della chiusura della curva, il giudice sportivo spiega che gli ultras della Lazio "levavano, in più occasioni durante l'incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti" di Lukaku "allorché il medesimo era in possesso del pallone di gioco". I buu razzisti, spiega ancora il giudice sportivo, sono stati percepiti "da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell'impianto, provenivano dal 90% dei 16.000 occupanti i predetti settori".

Stangata per Mancini, tre giornate e multa

Per quanto riguarda i giocatori (le sanzioni saranno valide sempre in Coppa Italia) tre giornate a Mancini e due ad Azmoun della Roma, un turno a Pedro e Luca Pellegrini della Lazio. Il giudice sportivo ha squalificato per tre giornate Mancini "per comportamento non regolamentare in campo", e "perché subito dopo il fischio finale della gara, avvicinatosi all'arbitro, intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive". Poi, si legge nel dispositivo, il difensore della Roma "aspettava il direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli ufficiali di gara e indirizzava all'arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività". Mancini dovrà anche pagare un'ammenda di 10 mila euro.