Lega, cambio di consiglieri comunali in Campidoglio: via Bordoni, torna Politi
Cambio nel gruppo della Lega al consiglio comunale di Roma. Il consigliere Davide Bordoni ha rassegnato le dimissioni per seguire le Europee
Cambio nel gruppo della Lega al consiglio comunale di Roma. Il consigliere Davide Bordoni ha rassegnato le dimissioni. Al suo posto subentrerà Maurizio Politi, già consigliere capitolino nella precedente consiliatura.
Un cambio dovuto ai nuovui impegni di Bordoni.
Chi è Bordoni
Bordoni, volto storico del centrodestra romano, già assessore capitolino durante la giunta di Gianni Alemanno, recentemente è stato investito del ruolo di segretario regionale del partito guidato da Matteo Salvini e sarà uno dei nomi di testa nelle liste della Lega per il Centro Italia alle elezioni europee del prossimo giugno. Bordoni quindi lascia l'Aula Giulio Cesare per dedicarsi al nuovo incarico politico e alla campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo.
Chi è Politi
Politi ha 39 anni, ha lasciato Fratelli d'Italia per aderire alla Lega, nel corso della consiliatura precedente a guida Movimento 5 stelle. Ha svolto quindi il ruolo di consigliere tra gli scranni dell'opposizione di centrodestra nei quali rientrerà, dopo la surroga in Assemblea capitolina, alla prima seduta utile probabilmente martedì prossimo. Oggi a Palazzo Senatorio si svolgerà il passaggio formale delle dimissioni di Davide Bordoni.
Le parole della Celli
Ringrazio per suo impegno in Assemblea capitolina Davide Bordoni che oggi ha rassegnato le dimissioni da consigliere capitolino per assumere nuovi incarichi politici. Così in una nota la presidente dell'Assemblea capitolina Svetlana Celli. "È stato un collega leale - aggiunge Celli - che ha ricoperto con grande senso del dovere, collaborazione, umanità e rispetto reciproco il ruolo di amministratore di Roma Capitale. A lui l'augurio di buon lavoro per i nuovi impegni, certa che sarà sempre disponibile e attento alla città di Roma. Auguro al tempo stesso il benvenuto e bentornato a Maurizio Politi che subentrerà in Aula Giulio Cesare".